Quanto dovrebbe durare un pisolino e qual è il momento migliore per concedersi questo riposo?

Il pisolino perfetto: impara quanto tempo dovrebbe durare e il momento migliore per un riposo che migliora la salute e la produttività senza interferire con il sonno notturno

In un mondo frenetico dove il tempo è prezioso, il riposo durante il giorno assume un ruolo cruciale nel mantenimento della nostra salute e produttività. Un breve pisolino può fare miracoli per il nostro benessere generale, ma è fondamentale sapere quanto dovrebbe durare e qual è il momento migliore per concedersi questa pausa rigenerante.

Donna che fa un pisolino – Foto: pixabay

Quanto dovrebbe durare un pisolino?

Numerosi studi hanno evidenziato che la durata ideale di un pisolino è compresa tra i 20 e i 30 minuti. Questo intervallo di tempo è sufficiente per un sonno leggero che rigenera senza causare l’inerzia del sonno, ovvero la sensazione di stanchezza che si prova svegliandosi da un sonno profondo.

La Sleep Foundation degli Stati Uniti e alcune ricerche effettuate dalla NASA e dal Transportation Safety Board suggeriscono che un pisolino di 26 minuti in particolare può aumentare le prestazioni cognitive del 34% e migliorare lo stato di allerta del 54%. Mantenere il pisolino al di sotto dei 30 minuti evita anche di entrare nelle fasi più profonde del sonno, rendendo più semplice il risveglio e il ritorno alle attività quotidiane con rinnovato vigore.

Il momento migliore per una pennichella ristoratrice

Il momento giusto per il pisolino è altrettanto critico quanto la sua durata. Idealmente, dovrebbe essere fatto prima delle 16:00. Questo consiglio, supportato da esperti del sonno, è motivato dalla necessità di non interferire con il ritmo circadiano naturale e il sonno notturno. Pisolini più tardi durante il giorno possono disturbare la capacità di addormentarsi o di dormire profondamente durante la notte, portando a un ciclo di sonno-vigilia alterato.

Abitudini per un Sonno Notturno di Qualità

L’importanza del pisolino non dovrebbe distogliere dall’attenzione alla qualità del sonno notturno. La neurologa Evelyn Benavides sottolinea la necessità di mantenere buone abitudini di igiene del sonno. Queste includono stabilire un orario di sonno regolare, evitare stimolanti come nicotina e alcol prima di coricarsi, non mangiare subito prima di andare a letto, ridurre l’esposizione a schermi luminosi la sera e creare un ambiente ottimale per il sonno, caratterizzato da buio, silenzio e una temperatura confortevole.

In definitiva, il pisolino è uno strumento potente per migliorare il benessere, ma deve essere gestito con cura per evitare che diventi controproducente. Se ci si trova spesso nella necessità di fare pisolini durante il giorno, potrebbe essere segno di problemi di sonno più profondi, per i quali è consigliabile consultare uno specialista.

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