Cosa potrebbe accadere se venissero eliminate completamente le monetine da 1 o 2 centesimi

Entro la fine del 2021 la Commissione Europea,  deciderà la sorte delle classiche monetine da 1 o 2 centesimi, se verranno o meno eliminate dal nostro portafoglio, arrotondando così i prezzi dei vari beni e facendo sì che queste monete risultino obsolete.

Da Bruxelles giungono notizie che informano sul fatto che alcuni esperti hanno già cominciato ad analizzare quale impatto avrebbe questa procedura di eliminazione dei tagli più piccoli della nostra moneta e hanno avvisato, grazia ad una comunicazione, che entro le prossime 15 settimane effettueranno una consultazione pubblica in merito, sia con le istituzioni e le varie autorità nazionali, sia con i grandi esponenti del mondo dell’industria.


credit: pixabay/GregMontani

La Commissione europea ha il compito di prendere in esame periodicamente l’utilizzo dei vari conii, sia in base ai costi della vita, sia in base all’accettazione delle stesse. Proprio per questo è in corso la valutazione sulla possibile eliminazione di queste monete, dato che il loro uso non è generalizzato e non comporta particolari problemi per l’economia. Nel caso in cui la decisione e la valutazione verteranno sull’eliminazione delle monete da 1 e 2 centesimi allora assisteremo ad un generale arrotondamento dei prezzi, in tutti i paesi che utilizzano l’Euro come moneta nazionale.

Diversi paesi dell’eurozona hanno già cominciato a dismettere l’uso di queste particolari monetine, infatti in Italia e già dal 1 gennaio 2018 che ormai non si coniano più e i negozi hanno ricevuto l’autorizzazione dello Stato, di arrotondare per eccesso o per difetto il prezzo dei loro prodotti, in modo da estromettere dal resto i tagli più piccoli.

Tuttora queste monete mantengono ancora il loro corso legale e i negozianti sono sempre obbligati ad accettarle. Le valutazioni degli esperti del settore sono davvero discordanti al riguardo. Alcuni ritengono che con l’arrotondamento si determinerà un aumento dei prezzi, dato che sicuramente questo tenderebbe all’eccesso. Mentre altri sono favorevoli e pensano che non ci saranno effetti di alcun genere sull’inflazione.

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