Cosa accade se bevi caffè a stomaco vuoto

Bere il caffè di primo mattino mostra enormi benefici e secondo Healthline aiuta a svegliarsi, migliora il nostro umore e le funzioni cerebrali e arriva anche a proteggere per esempio da forme di malattia come il diabete di tipo 2 o malattie cardiache.

Ma non è certo arrivato già il momento di cantare vittoria e metterci a bere centinaia di caffè, perché questo alimento, come ogni cosa, se assunto in enormi quantità, ha anche delle controindicazioni.

Sapevate che berlo a stomaco vuoto può causare problemi alla nostra digestione? Insider, nota rivista, rivela che esso provoca una forte acidità di stomaco, sia che sia caffeinato sia che sia decaffeinato.

Come sostiene il medico Jamie Long, il caffè a stomaco vuoto può amplificare le problematiche digestive dato che non c’è niente che possa far sì che venga assorbito velocemente. Questa azione acida quindi può causare bruciori di stomaco e indigestione e in rari e gravi casi anche piccole ulcere gastriche.

Il dottor Djordjevic afferma che, quindi, bere caffè, in grosse quantità e a stomaco vuoto di prima mattina, non è proprio una scelta sanissima perché esso aumenta il livello di cortisolo nel corpo, ormone responsabile della regolazione della risposta immunitaria, del metabolismo e della risposta allo stress: stimolare la produzione di cortisolo con caffeina in un momento in cui è già ai massimi livelli porterà solo ad uno stress ulteriore.

Quindi è bene bere caffè a metà mattinata o nel primo pomeriggio. Ovviamente si consiglia sempre di consumarlo in quantità non eccessive, altrimenti il nostro organismo potrebbe comunque risentirne.

Se soffriamo di ansia, palpitazioni, tremori e via dicendo, forse, sarebbe anche una buona idea evitare di bere caffè o passare quantomeno al decaffeinato. Ne gioveremmo alla grande.

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