Al Bano stecca l’inno di Mameli: lo sfogo della figlia e le parole del cantante dopo le critiche social

L’esibizione da parte di Al Bano dell’inno di Mameli alla stadio Olimpico prima della partita di coppia Italia ha fatto il pieno di critiche: la figlia Romina ha preso le sue difese e il cantante si è giustificato

La serata del 15 maggio è stata segnata da un evento che ha scatenato un’ondata di critiche sui social: l’esecuzione dell’inno di Mameli da parte di Al Bano, prima della finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus, allo stadio Olimpico di Roma.

Un’esibizione controversa quella di Al Bano allo Stadio Olimpico

Il celebre cantante di Cellino San Marco non è stato preciso nell’intonazione, e il video della sua performance ha fatto rapidamente il giro dei social media. Tanti i commenti non proprio carini e le critiche ricevute sui social dal cantante.

“Con Albano che canta l’inno nazionale siamo davvero pronti alla morte, l’intonazione l’abbiamo già seppellita” e “Ancora stanno analizzando al VAR Albano che canta l’inno di Mameli per capire quante stecche ha collezionato” sono solo alcuni dei numerosi commenti ironici che hanno invaso il web, accompagnati da una pioggia di meme.

Romina Carrisi in uno sfogo social ha preso le difese del padre

Di fronte a questa ondata di critiche, la figlia di Al Bano, Romina Carrisi, non è riuscita a trattenere il suo sdegno. Attraverso una storia sui social, ha difeso il padre con fermezza: “Voglio sentire voi cantare davanti a 70mila persone a cappella cosa combinate…”, ha scritto, mostrando diversi articoli che criticavano l’esibizione. Ha poi aggiunto: “Delle svisature e interpretazione però tutti muti… È stato bravissimo. Punto”. Una presa di posizione netta quella di Romina, fervente sostenitrice del padre.

Anche il cantante ha detto la sua dopo le varie critiche

In un’intervista rilasciata a LaPresse, Al Bano ha cercato di spiegare quanto accaduto, ammettendo le proprie difficoltà durante l’esecuzione: “Sì, lo ammetto, so di aver steccato. L’emozione e il caos dello stadio hanno giocato a mio sfavore”. Il cantante ha spiegato di essere stato sopraffatto dall’entusiasmo e dal rumore, che gli hanno impedito di controllare adeguatamente la voce: “Era talmente tanto l’entusiasmo e il casino che non capivo nulla. Ma la voglia di cantare era tanta perché ne valeva la pena. Era un’esperienza da fare che mi mancava”.

#AlBano ha sbagliato l'intonazione di partenza, troppo alta, e ha allontanato il microfono per non far sentire l'inevitabile stecca. Nel finale ha provato a nascondersi in improbabili barocchismi vocali che hanno evidenziato ancor più il #disastro.#AtalantaJuve #CoppaItalia pic.twitter.com/HHRFWBLHWa

— Angelo Forgione ✒️ (@angelo_forgione) May 15, 2024

Nonostante le critiche, Al Bano ha affermato che rifarebbe l’esperienza: “Senza dubbio lo rifarei, però so che è ardua. C’è una parte dell’Italia che stravede per me e un’altra che non mi sopporta, ma questo è successo anche a Cristo, figuriamoci a un povero cristiano come me”. La performance di Al Bano all’Olimpico ha senza dubbio diviso l’opinione pubblica, dimostrando ancora una volta come il mondo dei social possa amplificare reazioni e commenti, talvolta in maniera sproporzionata.

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