6 piante tossiche per gatti che non dovresti avere a casa

I nostri gatti sono gli amici che ogni giorno ci tengono compagnia in casa, sono docili e dolci e non chiedono nulla in cambio se non l’affetto di tutti. Sono dei veri e propri membri di famiglia di cui è bene prendersi cura nel migliore dei modi. Ma sai che ci sono alcune piante che potrebbero far loro danno? Oggi ti riveliamo più nello specifico di cosa stiamo parlando. Sei pronto ad iniziare?
Scoprirai cose molto interessanti.

Tulipani
I tulipani possono causare una sorta di avvelenamento nei gatti ed è bene tenerli lontani dalla loro portata. Fra le piante che possono avere lo stesso effetto ci sono: gigli, giacinti, ortensie, bucaneve, crisantemi.


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Poinsettia
La famosa stella di Natale, che è molto diffusa specie in un periodo di feste come questo. Ebbene, si tratta di una pianta che non ha effetti benevoli per i gatti. E può causargli irritazioni e diarrea, oltre a problemi di respirazione.

Edera
L’edera non deve essere mai consumata dai gatti, altrimenti ci saranno problemi di ogni sorta come ipersalivazione, vomito, diarrea, e problemi di respirazione.


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Alloro
Di solito lo usiamo molto in cucina, ma non è certo ottimo per i nostri amici felini, dato che il suo forte consumo provoca per loro problemi legati a diarrea, vomito, ipersalivazione.

Pomodoro
Altra piante che non è ottima per i nostri amici. Infatti, le foglie e il fusto del pomodoro possono causare un’intossicazione di un certo tipo, per via dei componenti chiamati glicoalcaloidi.


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Aloe
Gli innumerevoli benefici dell’aloe vera sono molto particolari, sugli umani, ma per quanto concerne gli animali non sono così immediati, dato che questa pianta non sembra essere ottima per loro. Se consumata in eccesso, su loro, provoca, spasmi, depressione e vomito.

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