Vivevano nelle loro stesse feci: quasi 100 cuccioli salvati da un enorme allevamento negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, uno sconcertante caso di maltrattamento degli animali ha scosso il pubblico, portando al salvataggio di quasi un centinaio di cuccioli e cani da un luogo che si presentava come un canile autorizzato ma che nascondeva condizioni atroci.

L’allevamento incriminato è noto come “Paris Puppies Parade” ed è situato in Iowa. Il suo sito web proclama di essere un “allevamento doodle autorizzato in Iowa,” facendo riferimento agli incroci tra Golden Retriever e Poodle. Tuttavia, ciò che è emerso dalla recente operazione di salvataggio dipinge un quadro ben diverso.

I cani salvati dal team Animal Rescue League – Foto: Facebook/ARLIowa

All’interno di questo luogo, i cani erano confinati in piccole gabbie per gran parte della loro vita, costretti a riprodursi ininterrottamente, mentre nessuna attenzione veniva dedicata al loro benessere. Le cucciolate si susseguivano senza tregua, finché i cani diventavano fisicamente esausti, incapaci di sopportare ulteriori gravidanze.

L’intervento del team dell’ Animal Rescue League è stato fondamentale per salvare i cani

Alla fine di settembre, il team dell’Animal Rescue League (ARL) dell’Iowa è intervenuto presso questo canile dopo una segnalazione da parte della polizia locale. La polizia aveva inizialmente risposto a una chiamata relativa a una persona scomparsa, ma ciò che hanno scoperto all’interno del canile li ha colpiti profondamente.

L’odore nauseante ha colpito il personale del team ancor prima di entrare nei locali. Si sono trovati di fronte a cani costretti a vivere nelle loro feci e nell’urina, comprese alcune madri incinte e cuccioli appena nati. Molti degli animali erano sporchi e sottopeso, mentre alcuni erano ridotti in uno stato di magrezza allarmante.

Mettere in salvo i cani non è stato facile

Gli operatori non hanno esitato a trasferire i cani in gabbie pulite, offrendo loro il primo passo verso una vita migliore. Una fase cruciale è stata l’esecuzione di esami medici approfonditi su ogni cane e cucciolo, condotti dalla squadra medica dell’Animal Rescue League. Alla fine, il proprietario del canile ha concordato di restituire 93 cani, mentre altri sono rimasti sul posto con l’impegno a collaborare con le autorità per migliorare le condizioni degli animali rimasti.

In seguito al salvataggio, l’Animal Rescue League ha lanciato una campagna per curare e assistere i cuccioli fino a quando non saranno pronti per essere adottati. Questo rappresenta un passo fondamentale per garantire che questi cani possano finalmente condurre vite dignitose e felici dopo anni di sofferenze e trascuratezza.

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