Vite al limite: visto l’avanzare del coronavirus negli Stati Uniti ecco cosa ha deciso la produzione del programma.

Le squadre di produzione del noto programma “Vite al limite” hanno continuato a lavorare fino alla scorsa settima. Gli operatori del programma medico e del suo spin off “Vite al limite e poi” erano a lavoro in almeno due Stati, per approfondire alcuni dati e avere le riprese già pronte.

Ma cosa è successo con l’arrivo dell’emergenza sanitaria dovura al covid-19? Chi lavorava al programma si è dovuto attenere alle misure prese nello stato americano in cui si trovava.

La Louisiana ha attuato l’ordinanza a partire dal 23 marzo, mentre nel Mississippi non c’è una regolazione statale, anche se si consiglia di seguire le norme del distanziamento sociale.

In Texas, dove ha sede la società di produzione dello show, Megalomedia, è stato imposto che chi abbia viaggiato fuori Stato in questo periodo si isoli per 14 anni giorni.

La società però segnala che stanno applicando tutte le norme imposte e continueranno a farlo nel migliore dei modi, e che ovviamente se dovranno continuare a lavorare lo faranno a ritmi molto meno intensi di prima.

Il format è ora alla sua ottava stagione e come sappiamo, vengono seguiti pazienti gravemente obesi che hanno bisogno di attuare una forte dieta e di essere poi operati.

Il programma è molto seguito anche all’estero, ma in questo momento è giunto il periodo di fermarsi per ovvi motivi, visto che l’emergenza sanitaria che ha preso il mondo sta cominciando a farsi sentire anche negli Usa.

E la produzione ci tiene a far sapere che la salute e la sicurezza dei propri addetti ai lavori è la cosa più importante di tutte. E la produzione ora si ferma fino a quando non si arriverà a una risoluzione del problema.

Insomma, per adesso, come tutti sanno, l’importante è stare tutti a casa, e non uscire se non per le cose strettamente necessarie: spesa, farmaci. Solo in questo modo sconfiggeremo la pandemia che ha colpito tutto il mondo.

https://www.instagram.com/p/B-iMOgDhMhM/

Ecco il recente messaggio del Dottor Nowzaradan. Seguite il suo consiglio: “Durante questo periodo è importante rimanere in buona salute, stare a casa, rimanere in movimento e attivi, leggere un buon libro e se esci a fare una passeggiata o un negozio di alimentari, assicurati di mantenere una distanza fisica di 2 metri. Inoltre, mantieni una buona distanza tra te e il tuo frigorifero!”

Potrebbe interessarti anche: Cinque lezioni di vita che ti può insegnare il Dottor Nowzaradan di Vite al limite.

Articoli correlati