Ricordate il piccolo Giosuè de “La vita è bella”? Ecco dopo 22 anni com’è e cosa fa

Chi non ha pianto con uno dei film più belli di Roberto Benigni “La vita è bella”? Che ci ha insegnato come anche nei giorni più bui la vita è sempre bella.

Il film è uscito nel 1997 ed ha vinto molti premi importanti tra cui l’Oscar per il miglior film straniero, la migliore colonna sonora e il miglior attore per Roberto Benigni per la sua interpretazione del personaggio principale in cui fino all’ultimo minuto della sua vita ha mostrato a suo figlio Giosuè che la vita è sempre bella.

Il film ha avuto personaggi straordinari che hanno segnato per sempre la storia del cinema e segnato il cuore di milioni di persone. Tra questi il piccolo Giosué, il piccolo bambino protagonista per il quale i suoi genitori fanno l’impossibile per tenerlo felice in tempo di guerra.

Dopo 22 anni dal film “La vita è bella” il piccolo Giosuè, ovvero il giovane attore Giorgio Cantarini è cresciuto e ovviamente è cambiato. Ecco com’è oggi e cosa fa

Giorgio Cantarini oggi ha 27 anni qualche mese fa in un’intervista sul Corriere della sera ha raccontato i suoi nuovi progetti che lo portano in America.

Ha raccontato che con Roberto Benigni e Nicoletta Braschi è rimasto in contatto, durante tutti questi anni, anzi ha anche detto “mi hanno dato dei consigli, e adesso che devo andare negli Stati Uniti e chiedere il visto per motivi di lavoro loro firmeranno una delle lettere di referenze che mi servono. Mi sono stati vicini in questi anni”

Da piccolo sicuramente è stato apprezzato come attore prodigio per l’interpretazione di Giosuè, quel ruolo gli ha fatto vincere anche il premio di Young Artist Award, oltre che gli ha aperto la strada per recitare in altri film, ricordiamo che è stato anche il figlio di Massimo Decimo Meridio ne “Il Gladiatore”

Però racconta che da piccolo non voleva fare l’attore “volevo giocare a calcio” la passione per il cinema dice “mi è sbocciata dopo le superiori, ho fatto un provino al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, volevo capire se era vero che avevo talento, come tanti continuavano a dirmi. Mi sono messo in gioco e ho imparato tantissimo”

Da quel momento è stato il protagonista di una webserie Rai, “AUS – adotta uno studente”, poi nel 2016 ha prodotto diretto e interpretato uno spettacolo in teatro scritto da Harold Pinter, premio Nobel per la Letteratura nel 2005 ed ha recitato anche con Elisa Fuksas nel cortometraggio “Bisogna aver coraggio”.

Inoltre ha raccontato che sarà uno dei personaggi del film “Lamborghini The Legend” di Bobby Moresco con Antonio Banderas e Alec Baldwin, quindi presto lo rivedremo nel grande schermo.

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