Una ragazza di soli 22 anni si è sottoposta ad un intervento per evitare di rimanere incinta e racconta le sue ragioni
A soli 22 anni prende una decisione importante e si sottopone ad un intervento chirurgico per non avere figli.
Sembra incredibile che alcune persone possano non voler diventare genitori è per la società moderna questo atteggiamento sembra quasi inconcepibile. Specialmente per le donne, al giorno d’oggi, sembra che il mandato della maternità sia qualcosa di obbligatorio, mentre invece è una scelta libera da qualunque vincolo.
Solitamente quando una persona rivela di non volere figli viene criticata facilmente da familiari, amici e sconosciuti. Queste persone non riescono a comprendere come una persona possa non voler avere uno o più figli nella propria vita, e questo era esattamente il pensiero di Ailìn Cubelo Naval.
Questa ragazzina ventiduenne non aveva la minima intenzione di mettere al mondo dei bambini e per assicurarsene ha preso una decisione radicale. La giovane ha cercato un medico disposto a chiuderle le tube, ed ha avuto diverse difficoltà nel farlo, dato che il suo ginecologo non aveva intenzione di effettuare un’operazione del genere alla sua età.
Facendosi legare le tube Ailìn era certa che non sarebbe mai potuta rimanere incinta e così ha cercato un medico disposto a svolgere questo intervento chirurgico. La giovane ha rivelato che si è sentita oppressa dalle aspettative della società riguardo la sua maternità sin da piccola.
Quando le chiedevano come avrebbe chiamato i suoi figli, o a che età avrebbe voluto diventare mamma, lei non sapeva mai come rispondere. In realtà le risposte erano chiare nella sua mente, dato che Ailìn era certa di non voler mai essere un genitore, ma capiva che la sua scelta non era facilmente comprensibile dagli altri.
Mentre cercava qualcuno disposto ad operarla, Ailìn ha scoperto un gruppo sui social network, con oltre un migliaio di donne argentine che avevano ricevuto l’intervento da lei sperato.
Questo gruppo, il “Tubal Ligation-Argentina” ha permesso ad Ailìn di confrontarsi con queste donne e scoprire le loro esperienze personali. In questo ambiente Ailìn ha sentito per la prima volta di non essere giudicata, ed ha trovato il supporto necessario per portare a termine il suo progetto.
Finalmente, dopo tante vicissitudini, Ailìn è riuscita a farsi eseguire la legatura delle tube e da quel giorno sente molta meno pressione sulla sua vita ed ha finalmente tirato un respiro di sollievo, eliminando un’incombenza che gravava da decenni sulla sua esistenza.