Una donna che vive nella foresta da oltre 20 anni ha accettato di mostrare la sua casa (Video)

Emma Orbach, una donna che ha scelto di vivere isolata in una foresta gallese per oltre 20 anni. La sua vita quotidiana, priva di comfort moderni come elettricità e acqua corrente, è un’espressione di autonomia e connessione con la natura

Da più di vent’anni, Emma Orbach ha scelto una vita di isolamento nel cuore di una foresta gallese. Lontana dal frastuono delle città, questa ex studentessa di Oxford ha costruito con le proprie mani una dimora rustica fatta di legno, paglia e fango. Con un investimento iniziale di soli 800 euro, ha creato un rifugio che rispecchia il suo bisogno di autonomia e connessione con la natura.

La Vita di Emma Orbach nella Foresta

Emma ha rinunciato deliberatamente ai comfort moderni come l’elettricità e l’acqua corrente. Si sostiene grazie a quello che il suo orto produce e all’acqua di una sorgente vicina. Il suo stile di vita è un chiaro rifiuto dell’onnipresenza di tecnologia e consumo che caratterizza la società contemporanea. Invece, preferisce una vita scandita dai ritmi naturali del sole e delle stagioni.

Nonostante una formazione accademica prestigiosa, Emma sostiene che le sue vere lezioni di vita le ha ricevute dalla natura. Insegnamenti che riguardano non solo la sopravvivenza fisica, ma anche una profonda introspezione spirituale.

La donna mostra la sua casa e il suo progetto tende ad ampliarsi

Oggi, la sua casa nella foresta non solo è un rifugio per lei, ma anche un luogo di accoglienza per coloro che desiderano esplorare questo stile di vita alternativo. Attraverso piccoli gruppi di visitatori, Emma condivide la sua filosofia di vita, mantenendo al contempo la sua autonomia finanziaria grazie alle donazioni di coloro che partecipano ai suoi ritiri.

I tre figli di Emma, ormai adulti hanno optato per una vita urbana. Durante le visite alla loro madre nella foresta, sono invitati a lasciare a casa dispositivi elettronici come telefoni e computer. Emma, che abbraccia uno stile di vita minimalista, mantiene le sue interazioni con il mondo esterno al minimo, trovando una profonda armonia interiore. Il suo progetto è ampliare il suo rifugio con ulteriori capanne, offrendo a chi lo desidera la possibilità di sperimentare un’esistenza di completa indipendenza.

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