Un elefante costretto ad intrattenere i turisti per oltre 40 anni gode finalmente per la prima volta della libertà

Per oltre 40 anni un povero elefante è stato obbligato ad intrattenere turisti di tutto il mondo e nel corso della sua vita non aveva mai potuto conoscere il significato della parola libertà. Fortunatamente, il destino aveva per lui in serbo qualcosa di particolare e le sue pene non sarebbero durate ancora a lungo.

Questo splendido animale, un pachiderma di nome Thong Bai, è stato per decenni una semplice attrazione, e anche se era diventato particolarmente celebre, per il fatto di essere un animale davvero molto dolce, non aveva alcuna idea di cosa significasse vivere come un normale elefante.

Le giornate di Thong Bai erano limitate a far arricchire i suoi proprietari, e l’attività dell’animale era limitata al divertimento degli spettatori paganti. Un giorno però, Lek Chailert, fondatore di “The Elephant Sanctuary”, un ente che si occupa della salvaguardia dei pachidermi, ha deciso di intervenire per aiutare questo povero animale.

Negli ultimi 4 decenni, Thong Bai ha partecipato a spot pubblicitari, spettacoli dal vivo e tante altre esperienze che sicuramente non si avvicinavano neppure minimamente a quelle legate alla sua natura.

Così, grazie a molti sforzi, questo povero elefante è stato affidato alle mani di coloro che finalmente gli avrebbero permesso di vivere nel modo migliore possibile.

Grazie agli sforzi della comunità è stato realizzato un rifugio appositamente per questo elefante e sono state molte le organizzazioni benefiche che hanno contribuito alla sua realizzazione.

Solamente grazie agli sforzi di tante persone, che hanno creduto nell’importanza di donare a questo elefante un po’ di pace, è stato possibile raggiungere un risultato del genere.

Questo luogo è stato eretto nella provincia di Surin, in Thailandia, ed è stato lo stesso governo a concedere la terra su cui poter realizzare questo piccolo “santuario”.

Thong Bai è stato condotto al suo nuovo rifugio e qui, per la prima volta, ha scoperto la gioia di essere libero. In questo luogo, finalmente, l’elefante potrà vivere in tutta comodità, senza essere costretto a lavorare, vivere in catene o cimentarsi in prove di qualunque genere, per intrattenere degli spettatori paganti.

La nuova casa di Thong Bai ha anche una fontana, una zona in cui l’animale può riposare all’ombra e uno spazio molto ampio dove poter passeggiare tranquillo e sereno.

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