Un camionista licenziato fa saltare in aria la Ferrari del suo capo con un camion aziendale
Mantenere la calma non è una virtù familiare a tante persone, soprattutto quando ci si sente vittima di un’ingiustizia. Un esempio chiarissimo di questo può essere ammirato, grazie agli eventi che sono accaduti al dipendente di un’azienda che è stato recentemente licenziato. Questo infatti, non è riuscito a trattenere la propria ira, lasciandola esplodere in un gesto davvero impensabile.
La vicenda è avvenuta nella primavera del 2020, quando un camionista di Chicago è stato licenziato. L’azienda lo aveva appena assunto per effettuare delle consegne e in base agli accordi stabiliti avevano concordato che avrebbe dovuto utilizzare un camion nuovo realizzato proprio quell’anno. Tuttavia qualcosa non è andata per il verso giusto e l’uomo si è ritrovato tra le mani un camion molto più vecchio e con migliaia di chilometri alle spalle.
Il dipendente si è lamentato subito di questo “cambio di rotta” e quest’azione non è affatto stata gradita dall’azienda, che ha considerato instabile il suo comportamento, decidendo di licenziarlo alla fine del suo primo tratto di lavoro. Questa notizia non è stata affatto colta bene dal camionista, che ha deciso di vendicarsi nei confronti del suo datore di lavoro in maniera veramente crudele.
Dopo essere montato a bordo del suo camion, è letteralmente passato sopra alla Ferrari GTC4 Lusso bianca del suo capo, che si trovava parcheggiata vicino all’edificio. Il danno riportato alla Ferrari è stato catastrofico e immediatamente sono state contattate le forze dell’ordine che hanno portato via il colpevole in stato d’arresto. In rete sono circolate immediatamente una miriade di versioni differenti della storia, con foto e video che testimoniano l’avvenimento e i pareri si sono divisi in moltissime direzioni differenti.
Tra le storie più comuni che hanno preso piede sui social vi era anche quella del fatto che i dipendenti dell’azienda, stanchi di non ricevere il salario dal loro datore di lavoro, si erano ribellati distruggendo vari veicoli. Tuttavia la versione come avete compreso è molto più semplice e si è rivelata essere solamente l’estremo atto di rabbia di un operaio scontento, probabilmente licenziato per una causa sbagliata.