Umani che non fanno cose umane: 20 esempi di foro divertenti condivise sui social
Un antico proverbio dice che il mondo è bello perché è vario… tuttavia esistono delle situazioni che lasciano veramente a bocca aperta, per i comportamenti di alcune persone. Oggi vogliamo “sconvolgervi” facendovi vedere alcune bizzarrie, che sono state immortalate da persone di tutto il mondo, durante le loro normalissime vite di tutti i giorni.
1 Un cartello invita a seguire la fede… un altro, invece, ha dei propositi decisamente diversi.
2 Forse volevano vedere se questo capo di abbigliamento gli sarebbe stato bene una volta adulto.
3 La felicità di queste ragazze, in posa accanto a Babbo Natale è proprio “palese”.
4 Evidentemente il travestimento non è stato utile come pensava.
5 In questo bagno ha preso vita una situazione che non sembra avere una spiegazione semplice.
6 Un camion di doughnuts, fermato dalle forze dell’ordine… avrà commesso un’infrazione o si tratta semplicemente di “fame improvvisa”?
7 Un caso di fotobomb davvero indesiderato.
8 Guardandola dal basso verso l’alto, questa foto, perde gradualmente il suo fascino.
9 Un tempo i veri valori venivano sostenuti in massa… come queste persone che, durante il proibizionismo, manifestano per il desiderio di una birra.
10 Bisogna mettere al sicuro le priorità!
11 Chi non va in giro per la città, portando con sé la propria anatra?
12 Quale mascotte migliore, per gli allenamenti di sumo, se non un gigantesco Pikachu?
13 Questa donna sta letteralmente togliendosi il cibo dalla bocca, per questo piccolino.
14 La vita riserva alcune difficoltà quasi insormontabili, come possiamo benissimo vedere da questa foto.
15 In totale disaccordo con quanto scritto sul muro.
16 Certe persone sono un po’ troppo curiose.
17 Certi genitori escogitano strane soluzioni, per garantire la calma nella propria casa.
18 Un mouse alternativo, ma che sicuramente grava molto meno sul consumo di corrente elettrica.
19 Per certi professionisti, non esistono rischi impossibili.
20 Qualcuno sta facendo un po’ di discriminazione nel nutrire i pesci.
