Test: Il verso in cui posizioni il rotolo della carta igienica rivela tanto della tua personalità
L’inventore della carta igienica, une delle invenzioni più utili della storia, il signor Seth Wheeler, quando ha prevettato la carta igienica, ha anche spiegato le funzioni e dunque il modo per appenderla.
Insomma ha lasciato le istruzioni per l’uso, in un disegno del 1891 ha indicato qual è il modo corretto per posionarla nei bagni delle nostre case.
Secondo Wheeler il rotolo va posizionato con la parte in cui si staccano i pezzettini di carta igienica avanti.
E’ però vero che non tutti posizionano il rotolo nel modo adeguato, alcuni addirittura tendono a non posizionarlo nel porta rotolo, lasciandolo sul lavandino vicino o sul bordo del bidet, oppure lo mettono nel senso inverso a quello consigliato dall’inventore.
Ma probabilmente non tutti fanno caso a questa particolarità, per alcuni il posizionare la carta igienica non ha niente di rilvante, ma non è così per la dottoressa Gilda Carle.
Secondo questa dottoressa, anche appendere un semplice rotolo di carta igienica può rivelare qualche aspetto particolare della personalità di un individuo
Ed infatti, l’esperta di relazioni, ha realizzato un test, che è apparso molto divertente e lo ha sottoposto a duemila persone, tra uomini e donne.
Ha analizzato le loro risposte e tracciato dei profili.
Carle nell’analizzare i dati, ha notato che coloro che mettono il rotolo nel verso frontale, ovvero nel verso tradizionale e corretto consigliato dall’inventore, hanno una personalità più dominante. Generalmente si tratta di soggetti educati, dediti alle regole, responsabili, risoluti e che prediliggono ruoli da leadership.
Mentre, sempre secondo l’esperta, quelli che mettono il rotolo al contrario, e quindi nel verso inverso, sono sottomessi, affidabili e cercano relazioni e legami forti e duraturi.
Ma la dottoressa ha rilevato dai dati che esiste anche un’altra categoria di persone, ovvero quelli che proprio non appendono il rotolo di carta.
Secondo lei,si tratta di individui che preferiscono evitare i conflitti e cercano sempre di mediare le situazioni, arrivando a dei compromessi. Si tratta generalmente di persone sensibili e pazienti.
Voi a quale categoria appartenete? Vi riconoscete nel profilo tracciato dalla dottoressa Carle? lasciateci la vostra opinione.