Si sottopone a oltre 40 interventi di chirurgia estetica con un unico scopo: assomigliare a Barbie

Conosciuta come “Barbie irachena” ha subito pù di 40 interventi di chirurgia estetica per somigliare alla nota bambola.

Tante persone hanno dei sogni particolari e sono disposte a tutto pur di realizzarli. Quello di Dalia Naeem era uno solo: diventare Barbie. Questa ragazza 29enne irachena è riuscita nel suo intento, ma per farlo ha dovuto subire più di 40 interventi chirurgici.

Dalia è molto popolare sui social dove conta quasi 1 milione di followers

Dalia è diventata un fenomeno virale sui social network, da quando si è trasformata in una Barbie in carne e ossa. Ha speso una vera fortuna per inseguire il suo sogno e non è scesa minimamente a compromessi per riuscire ad avere il corpo e l’aspetto che aveva sempre desiderato. Le sue foto in rete sono diventate talmente famose da farle ottenere il soprannome di “Barbie irachena”.

La giovane ha ritoccato praticamente ogni parte del suo aspetto e probabilmente continuerà a farlo in futuro, per rimanere legata quanto più possibile alla figura della famosa bambola. Nel corso degli anni tante persone hanno cercato di assomigliare al celebre personaggio realizzato dalla Mattel.

Ben poche, tuttavia, sono disposte a fare i sacrifici che ha fatto Dalia e a mettersi in gioco così tanto, pur di raggiungere il proprio ideale di bellezza. Grazie alla popolarità ottenuta con il suo aspetto, adesso Dalia è un’influencer molto rinomata.

Ogni giorno riceve molte critiche per il suo aspetto

Proprio come tante persone la celebrano per il coraggio dimostrato nel perseguire i suoi sogni, altrettante invece la criticano aspramente per lo stesso motivo. Questa categoria di individui non accetta le scelte estetiche fatte da Dalia, e le ritiene poco etiche e immorali.

Secondo queste persone, la giovane ha rovinato completamente la sua vita, seguendo degli stereotipi sbagliati e privi di qualunque senso. Nonostante le molte critiche che riceve quasi giornalmente Dalia continua sulla sua strada. Dalia ritiene che ogni individuo debba essere libero di seguire i propri desideri a prescindere da ciò che pensano gli altri e pertanto difende le sue scelte a spada tratta, senza mai retrocedere di un singolo passo.

La storia di Dalia evidenzia il fenomeno dell’ideale di bellezza distorto e delle pressioni sociali legate all’aspetto fisico, che possono portare alcune persone a compiere scelte estreme per cercare di conformarsi a tali ideali. La chirurgia plastica e altre procedure cosmetiche dovrebbero essere effettuate con responsabilità.

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