Si ritira dopo 32 anni di lavoro, la storia di Russel affetto dalla sindrome di down è d’ispirazione per molti.
La storia che vi stiamo per raccontare oggi è di quelle che tolgono il fiato e che soprattutto ci fanno capire che in questa vita tutto è possibile e non bisogna mai arrendersi alle prime difficoltà.
Si svolge in Australia, dove Russell O’ Grady dopo aver lavorato 32 anni in un McDonald’s è andato in pensione all’età di 50 per via della sua disabilità, Russell è affetto, infatti da sindrome di down.
Foto: blog.theautismsite
A Sidney, dove lavorava, Russell era un’icona, e molte persone gli erano affezionate, dai clienti al personale del locale. L’uomo ha svolto un’onorata carriera e la sua carriera è ancora un vero esempio per tutti.
Ha sempre lottato per avere un posto nella società dove vive, ha affermato in diverse interviste di amare profondamente il proprio lavoro, i colleghi e i clienti che gli hanno dato amore in cambio.
Foto: blog.theautismsite
Russell era conosciutissimo e tutti volevano essere serviti da lui mentre i colleghi volevano lavorare nelle ore in cui era di turno, sicuramente in Australia è forse l’impiegato più famoso del McDonald’s.
Purtroppo è andato in pensione a 50 anni per via delle sue condizioni fisiche, non è un segreto che le persone affette da sindrome di down vivano una vita più breve rispetto agli altri e quindi potrà godersi il suo tempo libero e divertirsi con gli amici da ora in poi, ovviamente lo attende ancora un bel po’ di tempo.
La vita di Russell è una storia meravigliosa che ci insegna che tutti possono fare qualsiasi cosa e riuscire in questa vita. Auguriamo il meglio all’uomo.
Ecco un video esplicativo sulla questione.
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