Serata emozionante al ballo di fine anno: adolescente vince il bullismo grazie all’affetto e al supporto ricevuto.
Riesce ad affrontare i bulli che la perseguitavano e si presenta al ballo della scuola con una scorta di tutto rispetto.
Tanti ragazzi subiscono le angherie dei propri compagni di scuola. A volte queste sono solo piccole prese in giro, ma in altre occasioni questi comportamenti possono ferire nel profondo un adolescente o un bambino.
Tante persone, vittime di atti di bullismo, non riescono ad affrontare i propri persecutori, ma a volte accade esattamente il contrario. Shannon Purcifer è una ragazza britannica di 16 anni che si è trovata a dover affrontare una situazione del genere.
Purtroppo, la ragazza ha dei problemi di salute che hanno influenzato spesso la sua vita. Shannon soffre di ulcere e di artrite reumatoide e questa condizione le rende difficile svolgere determinate azioni. Proprio per questa sua condizione è stata spesso bersaglio delle prese in giro di alcuni suoi coetanei.
Questi ragazzi non avevano alcun rimorso a sbeffeggiare Shannon per la sua sfortunata condizione e i loro commenti riuscivano ad essere molto crudeli. Nonostante tutto Shannon ha sempre cercato di andare avanti col sorriso sulle labbra, anche se, in diverse occasioni, ha avuto il cuore spezzato.
Questa giovane donna si stava preparando per il ballo scolastico, un’occasione molto importante per tanti adolescenti. Shannon aveva acquistato un abito di cui era davvero entusiasta e non vedeva l’ora di sfoggiarlo per la serata.
Purtroppo però, anche questa volta i commenti denigratori dei suoi coetanei non hanno tardato ad arrivare. Dopo aver ricevuto parole di scherno, che la deridevano per il fatto che le sarebbe stato impossibile godere del ballo come un’adolescente normale, Shannon ha deciso di rinunciare a quell’occasione, rimanendo confinata in casa.
Tuttavia, sua madre non era disposta a lasciar correre e veder sfumare un’occasione tanto importante per la figlia. Così la donna ha scritto un post su Facebook, raccontando l’accaduto e chiedendo l’aiuto della comunità.
Questa non ha tardato a rispondere e una moltitudine di sconosciuti si sono presentati davanti alla sua casa, il giorno del ballo, per accompagnarla a quell’evento così importante. Shannon è stata scortata da una ciurma di motociclisti e grazie all’incoraggiamento di tutte quelle persone è riuscita a superare le sue paure.
Più di 120 persone sono intervenute per condurre questa ragazza al suo ballo scolastico e la loro presenza ha decisamente scoraggiato tutti i bulletti che opprimevano la vita di Shannon. Effettivamente chi avrebbe il coraggio di insultare una ragazza, accompagnata da 120 uomini nerboruti e potenzialmente arrabbiati?
Gesti come questo sono una mano santa per contrastare gli atti di bullismo e sono in grado di abbattere barriere che per troppo tempo hanno limitato la felicità di tantissime persone.