Secondo un ricercatore, i bambini di 8 anni dovrebbero già sapere come fare il bucato da soli

Il Dr. Gilboa rivela che i bambini piccoli dovrebbero essere coinvolti nelle faccende domestiche, dato che questo compito li responsabilizza più di qualunque altra cosa. Tutti i genitori si sono chiesti almeno una volta se coinvolgere i propri figli nelle faccende quotidiane sia un buon metodo di insegnamento oppure se si tratta di un “sopruso all’infanzia”.

Per molte persone, i bambini piccoli dovrebbero semplicemente trascorrere il loro tempo giocando e divertendosi, senza prendere in considerazione compiti di alcun tipo. A risolvere questo dubbio ci pensa un rinomato esperto dello sviluppo infantile, il dottor Gilboa.

credit by Youtube/Ask Doctor G

Il pensiero del Dottor Gilboa

Questo ricercatore ha effettuato analisi di ogni tipo, sul settore dell’infanzia ed in base ai suoi studi ha potuto formulare diverse tesi, rivolte proprio ai genitori dei bambini. Gilboa ha realizzato una guida pratica per aiutare i genitori a svolgere al meglio il loro compito, e in questo compendio spiega a chiare lettere che dai 18 mesi ai 3 anni i nostri figli possono essere considerati come “bambini grandi” e in quanto tali devono essere coinvolti in determinate attività casalinghe, per stimolare le loro capacità.

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Ovviamente si tratta di attività semplice, come ad esempio reggere la paletta in mano, mentre la madre o il padre spazzano la casa. Crescendo e raggiungendo i 4 o i 5 anni bisogna stimolarli ulteriormente, facendogli comprendere l’importanza di rimettere a posto gli oggetti che hanno utilizzato per giocare, e non lasciando che siano altre persone a farlo.

Ha realizzato una guida per i genitori

Secondo Gilboa, una volta raggiunti i 6 o i 7 anni, invece, bisogna affidare loro delle faccende domestiche più complesse, come ad esempio la pulizia dei pavimenti, spolverare o altre attività simili.

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Infine, Gilboa ritiene che una volta raggiunti gli 8 anni, i nostri figli hanno ormai l’età giusta per svolgere qualunque compito della casa ed è molto importante che vengano coinvolti anche in azioni più complesse come fare il bucato.

Lasciare che un bambino si occupi di procedure del genere lo aiuta a comprendere l’importanza di mantenere una certa organizzazione, e lo aiuta a prendere coscienza e lo consapevolizza sui compiti a cui di norma ci si deve dedicare una volta diventati adulti.

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