Se ti scappa, puoi fare pipì fermandoti nella corsia d’emergenza. La decisione della Cassazione

L’urgenza di espletare un bisogno fisico non ha deroghe, nemmeno se siamo alla guida della nostra auto.

L’attenzione necessaria quando si è al volante deve essere sempre massima.

Questo è quello che viene ribadito dalla sentenza penale n. 13124-2019 della suprema corte.

La Cassazione ha chiarito il concetto di “malessere”, questo malessere non deve essere per forza dato da una patologia o da un male, ma anche da un disagio transitorio che impedisce di proseguire la guida con l’attenzione necessaria.

Questo secondo l’art 176 comma 5 del Codice della Strada giustifica la sosta nelle corsie d’emergenza delle strade extraubane e delle autostrade per espletare i propri bisogni.

Un imputato nella Corte di Roma è stato assolto perché “il fatto non consisteva reato”. L’uomo era accusato di omicidio colposo e di imprudenza e negligenza.

Ecco cos’era accaduto: l’imputato si era fermato in corsia d’emergenza per espletare le proprie funzioni, ma proprio quando stava risalendo sull’auto, l’imputato veniva tamponato da un motociclista, deceduto per l’impatto.

La Corte però ha rigettato le accuse perché aveva rivelato non solo l’imputato aveva problemi prostatici causati dall’età, ma era anche legittimato a fermarsi a causa del “malessere” che questo gli provocava. Oltretutto il veicolo era stato correttamente parcheggiato, ben accostato sulla destra.

Le parti civili hanno però proprosto un ricorso poiché contestavano: “il bisogno urinario come “malessere”, non essendo tale l’incontinenza cronica, che non costituisce alcunché di imprevedibile o di improvviso”.

La Cassazione non ha accolto però il ricorso.

La Corte regolatrice ha affermato che dev’essere “inquadrato il bisogno fisiologico nel concetto di malessere che giustifica la sosta sulla corsia di emergenza ai sensi dell’art. 157 C.d.S., comma 1, lett. d)”.

A te è mai capitato di doverti fermare mentre guidi perché impossibilitato a continuare per un “malessere”? Cosa ne pensi di questa legge? Pensi sia giusto? Facci sapere cosa ne pensi tramite l’apposita sezione.

[fonte principale: studiocataldi.it]

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