Se il suono delle persone che masticano ti dà molto fastidio, soffri di un particolare disturbo

Esistono dei disturbi, che solitamente rientrano nella categoria dei disturbi neurologici, che spesso possono arrecare molti più problemi di quanto si possa pensare.

Tra questi senza dubbio vi è la misofonia che letteralmente vuol dire odio del suono. Questo particolare disturbo rientra nella categoria dei disturbi dell’ansia e fa sì che ci si infastidisca notevolmente con ogni minimo suono emesso da terze persone, creando un vero e proprio disagio.

LA MISOFONIA

Chi soffre di misofonia può provare fastidio e addirittura rabbia, trovandosi a dover sentire qualsiasi tipo di rumore, che questo sia più o meno forte, come per esempio tagliare le unghie, lavare i denti e in particolare i rumori che alcuni emettono nel momento in cui mangiano.

È sicuramente uno dei disturbi più diffuso, anche se ancora non sempre viene diagnosticato in quanto a quasi tutti, almeno una volta nella vita, è successo di sentirsi infastiditi da un qualsiasi rumore proveniente dall’esterno.

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Ovviamente c’è chi ne soffre in modo più lieve e chi in modo più accentuato ed è proprio in questi casi specifici che il disturbo dell’ansia può portare anche a problemi nell’interagire con le altre persone.

Se la misofonia risulta essere marcata, chi ne soffre potrà notare perdita di concentrazione, scatti di rabbia e molto altro ancora, portando infine ad isolarsi per evitare di avvertire lo stato ansioso.

Sono stati eseguiti svariati studi riguardo al disturbo della misofonia e ciò che comporta in chi ne soffre. In alcune persone, ad esempio, si va ad innescare una sorta di protezione da ogni pericolo, in modo tale da sentirsi più al sicuro allontanandosi da ciò che li disturba.

Nel momento in cui questo disturbo ansioso viene diagnosticato, il medico specialista solitamente prescrive dei farmaci in modo tale che questi vadano a regolare i livelli di cortisolo e serotonina, in modo che si riesca a mantenere un maggiore livello di calma.

Sarebbe utile inoltre, per cercare di superare questa fastidiosa problematica, intraprendere un percorso di psicoterapia che sarà in grado di insegnare ad utilizzare degli strumenti che possano rendere le reazioni più lievi, fino quasi a farle scomparire.

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