Sapete perchè è visto in modo negativo poggiare il pane capovolto a tavola?

Il pane è sicuramente uno degli alimenti più consumati dall’umanità. La storia ci ricorda quando sia stato determinante per la sociatà, il prezzo del pane ha determinato anche guerre, sommosse e rivoluzioni.

E’ da almeno 5000 anni che rappresenta un cibo veramente fondamentale per il nostro regime alimentare e lo troviamo praticamente presente in ogni parte del mondo. Sul pane esistono tantissime tradizioni e sicuramente alcune sono più strane di altre.

Probabilmente a qualcuno di voi sarà capitato di essere stato rimproverato, magari da piccolo, per aver messo sulla tavola il pane capovolto. Seppur poggiato distrattamente o erroneamente sottosopra questo modo di fare è stato spesso visto in malo modo.

COSA DICE LA TRADIZIONE

Le motivazioni simboliche che si celano dietro questo comportamento si possono ritrovare in due particolari usanze. La prima di questa trova le sue radici nella religione cristiana, dato che in questo ambito il pane assume un valore simbolico come rappresentazione del “corpo di Cristo” sulla terra.

Dunque è necessario mantenere il dovuto rispetto e quindi mettere il pane sottosopra è stato sempre considerato come un’ingiuria, una grande mancanza di rispetto. Quindi per tutti coloro che professano la religione cristiana è assolutamente importante mostrare a questo cibo il rispetto che merita.

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Una seconda usanza, la riscopriamo nei modi in cui gli antichi fornai francesi porgevano il pane ai boia, proprio in maniera capovolta, come segnale di disprezzo nei loro confronti. In origine veniva creato dai panettieri un particolare tipo di pane più scadente del normale, che era chiamato “Pane del Boia”, tuttavia un particolare decreto di Carlo VII obbligò i fornai a trattare tutti in modo equanime, pena la condanna a morte.

Così, come segno per manifestare tutta la loro riluttanza nei confronti dei boia, gli servivano il pane rovesciato. In ogni caso, il pane posato sottosopra è considerato una sorta di insulto nei confronti dei commensali e quindi è indice di maleducazione.

Pertanto è davvero più opportuno evitare questa pratica, in modo da non offendere nessuno, né per motivi religiosi che per altro.