Sanremo ecco come hanno inciso precisamente le varie votazioni, le percentuali delle tre giurie
La vittoria di Angelina Mango a Sanremo ha sollevato un mare di polemiche, alimentate dalla decisiva influenza delle giurie della Sala Stampa e delle Radio. Queste ultime, infatti, hanno completamente ribaltato il responso popolare espresso attraverso il televoto, scatenando un dibattito acceso sui meccanismi di voto del Festival.
La formula del voto: un equilibrio precario?
Il sistema di voto di Sanremo si basa su un equilibrio tra le preferenze espresse dal pubblico da casa, che conta per il 34%, e quelle delle giurie tecniche, con la Sala Stampa e la giuria delle Radio che influenzano il risultato finale per un 33% ciascuno. Questa distribuzione quasi paritaria tra le componenti ha dimostrato come, in determinate circostanze, il giudizio delle giurie possa prevalere nettamente su quello del pubblico.
Se da una parte il televoto vedeva Geolier nettamente in testa con il 60% delle preferenze, seguito a grande distanza da Angelina Mango con il 16,1%, l’aggiunta dei voti delle giurie ha stravolto completamente la classifica, portando Mango alla vittoria con il 40,3% delle preferenze totali. Questo cambiamento radicale ha evidenziato la potente influenza che la Sala Stampa e la giuria delle Radio possono esercitare sul risultato finale.
Di seguito possiamo vedere come hanno inciso con precisione le varie votazioni divise per sala stampa, giuria delle radio e televoto:
Polemiche e commenti a caldo
La reazione del pubblico non si è fatta attendere: i fan di Geolier hanno manifestato il loro disappunto per quello che è stato percepito come un “ribaltone” ingiusto, mentre altri hanno criticato il meccanismo di voto stesso, suggerendo una riflessione sul reale valore del televoto. Tra i commenti spiccano quelli che accusano le giurie di aver sovvertito la volontà popolare e altri che, con ironia, si interrogano sulla validità e l’utilizzo delle SIM acquistate per il televoto.
Questo scenario solleva importanti questioni riguardo al bilanciamento tra le diverse modalità di voto a Sanremo. Da un lato, il televoto rappresenta la voce del pubblico, dall’altro, le giurie tecniche sono chiamate a esprimere un giudizio più riflessivo e professionale. Tuttavia, quando il divario tra queste due componenti diventa così marcato, è inevitabile che nascano controversie.
La vittoria di Angelina Mango, quindi, oltre a segnare il successo di un’artista, apre una riflessione più ampia sul meccanismo di voto del Festival di Sanremo. In futuro, potrebbe essere necessario rivedere questa formula per garantire un maggior equilibrio tra le diverse voci e ridurre il rischio di polemiche che ogni anno sembrano inevitabilmente accompagnare l’evento musicale più seguito d’Italia.
Il dibattito scaturito dalla vittoria di Mango a Sanremo evidenzia una crescente richiesta di trasparenza e equità nel processo di selezione dei vincitori. Forse è giunto il momento per gli organizzatori di considerare un aggiustamento delle regole, per rafforzare la fiducia nel sistema di voto e nell’intero Festival.
