Rimane incastrato per ore con il braccio nella turca della discoteca
Rimane incastrato nella toilette di una discoteca e viene salvato solo dopo diverse ore. Alcune persone reagiscono a determinate situazioni in modi piuttosto avventati e sarebbe più saggio riflettere attentamente su alcune azioni, prima di metterle in pratica.
Qualche tempo fa un uomo peruviano di 46 anni ha vissuto un’esperienza particolarmente infelice, durante una serata in una discoteca di Torino. L’uomo si era recato in bagno, per usare la toilette e questa era un modello “alla turca”, quindi privo del classico water.
Mentre questo individuo stava espletando le sue funzioni fisiologiche, ha sfortunatamente perduto un dente, che si è infilato proprio nello scarico del gabinetto. Il dente caduto era un impianto piuttosto costoso, e per questo motivo l’uomo ha voluto provare a recuperarlo.
Evidentemente l’uomo deve aver fatto dei brutti movimenti dato che, dopo alcuni istanti si è ritrovato con il braccio infilato all’interno dello scarico, completamente bloccato e impossibilitato a liberarsi.
La situazione era veramente assurda e c’è voluto molto tempo prima che qualcuno si accorgesse di lui e chiamasse i soccorsi. Il personale della discoteca Notorius ha contattato le forze dell’ordine e sul posto sono intervenuti i sanitari della Croce Reale di Venaria Reale.
Questi hanno dovuto lavorare per diverse ore, prima di riuscire a liberare l’uomo da quella incresciosa situazione. Dopo essere riusciti a rimuoverlo da quell’incastro, l’uomo è stato portato all’ospedale Giovanni Bosco, dove è stato sottoposto a verifiche mediche, dato che era rimasto a contatto con i liquami del bagno per molte ore.
L’uomo ha riportato una frattura al polso, ma fortunatamente non ha avuto altre conseguenze negative, se non una storia particolarmente spiacevole da raccontare e una protesi dal valore che oscilla tra i 1.500 e i 3.000 euro completamente perduta.
Molte persone hanno letto dell’accaduto sia sui giornali che in rete e in tantissimi hanno rivelato che neppure per il doppio di quella cifra avrebbero mai infilato un braccio in mezzo a simili liquami. Siamo certi che in futuro, se a quest’uomo dovesse accadere nuovamente una situazione del genere, non rischierà di certo di commettere per una seconda volta questo errore.