Questa donna accoglie quotidianamente 26 cani anziani precedentemente abbandonati.
Una donna è rimasta sbalordita nello scoprire che tanti cani vengono abbandonati perché “troppo vecchi”, ed apre un rifugio per prendersi cura di loro.
Alcune persone non dovrebbero mai adottare un cane. Il motivo principale è dovuto al fatto che costoro non hanno il giusto senso di responsabilità per prendersi cura di una di queste creature. Ogni anno migliaia di persone abbandonano il proprio cane per i motivi più disparati.
Tra questi, sembra che il più tipico sia dovuto all’età dell’animale. Quando un cane diventa anziano ha bisogno di maggiori attenzioni e non tutti i proprietari sono disposti ad offrirle. Per certe persone, sbarazzarsi del proprio animale domestico è la soluzione definitiva al problema.
Fortunatamente esiste una donna di buon cuore che ha accolto nella sua vita moltissimi cani abbandonati proprio a causa della loro età. Sher Polvinale è un fantastico esempio di come un essere umano dovrebbe prendersi cura del proprio animale.
Questa donna ha deciso di accudire quegli animali che sono stati “scartati” perché troppo anziani. Sher ha dato vita alla “House With a Heart Senior Pet Sanctuary”, una casa in cui i cani più anziani possono trovare rifugio.
Attualmente il centro ospita ben 26 esemplari diversi, ma questo numero varia di giorno in giorno. Ovviamente Sher non si occupa da sola di queste creature e ha diverse volontarie che la affiancano durante il suo lavoro quotidiano.
Vista la loro età, Sher è consapevole che difficilmente molti di questi cani troveranno dei nuovi padroni e sa che rimarranno nel suo rifugio fino alla fine della loro vita. Proprio per questo, questa donna offre a queste creature il miglior conforto possibile, accompagnandoli nel loro percorso.
Gli ospiti del suo centro di accoglienza hanno spesso bisogno di controlli medici, di farmaci e di attenzioni particolari. I cani di una certa età hanno infatti problemi muscolari e respiratori e in determinati casi si presentano anche malattie molto gravi.
Sher però non si lascia scoraggiare e fa del suo meglio per aiutare ogni cane che oltrepassa la porta della sua casa. Quando uno dei suoi ospiti passa a miglior vita, Sher appende una sua fotografia ad un muro del suo rifugio, per ricordare quell’amico per sempre.
Questa parete è stata soprannominata dallo staff del centro come “la scala verso il paradiso” ed è splendido osservarla, per capire di quanti animali si è presa cura questa donna e le persone che la aiutano nella sua mirabile impresa.
Individui come Sher e il suo staff meritano davvero un riconoscimento per il contributo dato a queste creature. La loro storia si è diffusa in rete ad una velocità impressionante.
Tante persone hanno deciso di dare loro una mano tramite donazioni o partecipando attivamente alla loro iniziativa. Questo rifugio continuerà ad esistere a lungo, e finché Sher sarà in vita ci saranno sempre dei cani anziani che avranno qualcuno disposto ad amarli.