Quale è meglio: latte di capra, mucca o pecora?

Il consumo di latte vaccino ha, negli ultimi anni, subito un calo di vendite. Questo succede perché sul mercato, ormai, ci sono molti tipi di latte, da quello vegetale, a quello di capra o pecora. Il latte vaccino è un alimento fondamentale nella nostra dieta, poiché fornisce una grande varietà di nutrienti e carboidrati, sotto forma di lattosio, proteine e minerali (calcio, potassio, fosforo ecc.) e vitamina A, B12 e D.

Il latte di capra ed il latte di pecora, invece, non sono ancora così popolari e diffusi tra i consumatori, ma negli ultimi anni la curiosità è cresciuta, e molti quindi si chiedono quale sia il migliore. L’intolleranza al lattosio è ormai molto comune, ed è nello specifico un sintomo causato da una carenza di lattasi, un enzima prodotto dall’intestino tenue e responsabile dell’assorbimento del lattosio, un tipo di zucchero presente nel latte dei mammiferi. Chi è intollerante al lattosio comincia ad avvertire dolore addominale e gonfiore, flatulenza, nausea, vomito e diarrea subito dopo aver bevuto latte o mangiato cibi contenenti lattosio.


credit: pixabay/Couleur

Il latte di capra ed il latte di pecora, contengono in gran parte proteina A2, che rispetto alla proteina A1 presente nel latte vaccino e considerata la possibile causa dei sintomi associati all’intolleranza al lattosio, è più facilmente digeribile. Il latte di capra contiene molti nutrienti, come la proteina A2 e gli oligosaccaridi che agiscono come prebiotici e vanno a stimolare la crescita e la divisione dei batteri probiotici che fanno bene all’intestino.

Queste caratteristiche lo rendono più digeribile e per questo un’ottima alternativa per chi non riesce a tollerare il latte vaccino. Inoltre contiene il 35% di acidi grassi a catena media, rispetto al latte vaccino che ne contiene il 15%. Questi acidi grassi sono un’importante fonte di energia e non vengono immagazzinati come grasso. Per quanto riguarda il latte di pecora, invece, bisogna considerare che le pecore ne producono molto meno, per questo è più complicato trovarlo sul mercato.

Il latte di pecora è più cremoso e significativamente più ricco di grassi e proteine, infatti contiene circa il doppio della quantità di grasso del latte di mucca e di capra. Questa caratteristica, dunque, lo rende perfetto per la preparazione di prodotti a base di formaggio e yogurt. Inoltre è ricco di proteine A2, vitamina B12 ed acido folico. Ogni latte, dunque, ha le sue qualità, è importante scegliere quello giusto in base al proprio gusto e alle proprie esigenze, ma è importante non eliminare questo alimento dalla propria dieta perché è un’immancabile fonte di energia.

Articoli correlati