Preparare il tè: l’errore da non fare
Il tè, questa magnifica bevanda millenaria e quasi universale richiede un po ‘di attenzione per poterla apprezzare al meglio. Il tè viene preparato facendo bollire l’acqua. Una volta che l’acqua è abbastanza calda, viene versata su una bustina di tè posta in una tazza o nella teiera.
Epppure per avere il tè aromatizzato nel migliore dei modi devi evitare alcuni errori che quasi tutti sono soliti fare. Ti stai chiedendo quali sono gli errori da evitare?
Foto: pixabay/Pexels
Non far bollire l’acqua: è importante sapere che le foglie di tè portate ad ebollizione possono dare un infuso dal gusto amaro. Bisogna anche aspettare che si raffreddi la bevanda perché bere il tè molto caldo non fa alla salubenete. Un vero peccato quando conosci tutti i benefici del tè.
Usare acqua non molto mineralizzata: se scegli l’acqua del rubinetto, la tua bevanda potrebbe risultare amara e macchiata. Per la preparazione di un buon tè, si consiglia di utilizzare sempre acqua filtrata o acqua di sorgente.
Controlla la temperatura dell’acqua. Per ottenere la giusta temperatura per preparare il tuo tè, ecco 3 trucchi:
Trucco n. 1: guarda il tuo bollitore, a meno che tu non abbia un bollitore con un termostato regolabile. La temperatura dell’acqua per il tè verde o bianco dovrebbe essere compresa tra 70 e 75°, quella per il tè nero non deve superare i 90 °.
Trucco n. 2: non appena si formano le prime bollicine, l’acqua è alla giusta temperatura per preparare il tè verde o bianco. La temperatura giusta per preparare il tè nero è quando le bolle hanno le dimensioni di occhi di pesce, salgono in superficie e si vedono i primi segni di vapore.
Trucco n. 3: puoi sempre utilizzare un termometro da cucina per sapere la temperatura giusta o puoi imparare guardando e ascoltando l’acqua mentre bolle. Insomma ci sono sempre dei particolari trucchi per preparare dei buoni té aromatizzati, e sicuramente tra i più importanti c’è quello di utilizzare una buona acqua e la giusta temperatura.