Perché il mio gatto ha paura e si spaventa di tutto?

Sembra che anche in casa, un luogo in cui dovrebbero sentirsi completamente a loro agio e al sicuro, alcuni gatti si spaventino per qualsiasi rumore o movimento intorno a loro. Specialmente nei piccoli, qualunque cosa provoca loro paura e angoscia, ma vi siete mai chiesti cosa influenza e genera questo loro comportamento?

Ovviamente non tutti i gatti sono uguali. Ci sono quelli più timidi, avventurosi e così anche quelli più timorosi. Molti sono convinti che tutti i gatti amano l’avventura e l’esplorazione e anche se il carattere del gatto è molto curioso, non tutti sono così. Solitamente la paura del gatto è da associare alla mancanza di esposizione precoce alle persone.


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Durante la fase di socializzazione, ce avviene quando il micino è molto piccolo e conosce praticamente solo la madre e i fratelli, può accadere che i padroni non si inseriscano correttamente nella loro vita e quindi gli animali li vedono come una fonte di paura. Altre volte può essere stato un trauma a scatenare nel vostro gatto queste reazioni. Violenze o una manifestazione di rimprovero eccessiva potrebbero scatenare in loro queste reazioni di terrore inconscio e in presenza di persone, magari tenderanno sempre a nascondersi.

Nei gatti selvatici questa natura timorosa è ovviamente maggiorata da un fattore assolutamente istintivo e sarà difficile farli abituare alle presenze umane senza che abbiano reazioni di paura. Se avete dei dubbi riguardo a quali possano essere i segni che indicano che il vostro gatto sia spaventato potete usare la nostra lista:
Si nasconde costantemente
Soffia e ringhia contro di voi
Ha spesso i peli ritti
Quando vi avvicinate assume una posizione acquattata e difensiva
Ha le pupille dilatate
Salta in aria per qualsiasi rumore

Se queste caratteristiche sono presenti nel vostro animale domestico, sarà opportuno che assumiate alcuni atteggiamenti, per riuscire a far capire che per lui non siete una minaccia.
Non sopraffatelo
Il primo errore che commettiamo, nel cercare di aiutare il nostro animale è costringerlo a stare con noi. Il gatto avrà bisogno dei suoi tempi per capirvi e quindi l’iniziativa di avvicinarsi deve sempre partire da lui.

Mettetevi alla sua altezza
La nostra stazza li intimorisce, quindi quando volete comunicare con lui, sedetevi sul pavimento e cercate di rendervi meno spaventosi, senza guardarli direttamente negli occhi, dato che questo per loro è una sfida.

Sfruttate il cibo
Potete cercare di rafforzare il vostro legame offrendo qualche leccornia al vostro gatto, in modo che vi veda come un rinforzo positivo.

Giocate con lui
Cercate sempre di incoraggiare i momenti di gioco, non facendo ovviamente azioni che possano scatenare panico nel vostro animale.

Siate pazienti
Non pensate di rafforzare un legame da un giorno all’altro. se già nelle persone serve tempo, anche per chi non capisce la vostra lingua servirà il giusto periodo. Quindi non forzate mai gli eventi.

Chiedete al veterinario
In alcuni casi non c’è niente di meglio che l’aiuto di un professionista del settore, che vi possa consigliare i giusti approcci da utilizzare, soprattutto se il vostro compagno a 4 zampe ha vissuto delle esperienze traumatiche.

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