Per 12 anni, questo cane ha aspettato il ritorno del suo padrone sperando di salutarlo per l’ultima volta

Mukhtar, un pastore tedesco, ha dedicato dodici anni della sua vita aspettando il ritorno del suo padrone.

Questa toccante storia ricorda quella di Hachiko, il celebre cane giapponese simbolo di lealtà. Mukhtar passava i suoi giorni su una spiaggia di Yalta, nella Repubblica di Crimea, osservando l’orizzonte. La notizia della morte del suo padrone, un coraggioso soccorritore morto durante un’operazione di salvataggio, non era mai arrivata a lui. Il loro legame era profondo: Mukhtar era stato adottato dal soccorritore e cresciuto con amore e cura, diventando più di un semplice animale domestico, ma un vero membro della famiglia.

Mukhtar, il cane che ha atteso il suo padrone per 12 anni – Foto: X/Trollstoy88

La vita di Mukhtar non è stata facile dopo la perdita del suo padrone.

Per anni, vagò senza una casa, trovando conforto solo nel luogo che gli ricordava l’ultima volta che aveva visto il suo amato proprietario. Questo fedele amico a quattro zampe è stato quasi vittima di eutanasia, sotto il pretesto di essere un disturbo, fino a quando non fu salvato da Viktor Malinovsky, un musicista locale che, colpito dalla sua storia, decise di prendersi cura di lui. Mukhtar trovò infine una nuova famiglia che lo accolse con affetto, ma poco dopo si spense, come se avesse aspettato solo di trovare un po’ di pace prima di passare oltre.

A Yalta esiste un monumento dedicato al cane

La commovente storia di Mukhtar ha toccato l’intera comunità di Yalta. Il suo esempio di lealtà e resilienza ha lasciato un’impronta indelebile nei cuori di molti. Per onorare la sua memoria, è stata eretta una statua in suo onore nel luogo che era solito frequentare. Questo monumento, soprannominato “Black Sea Hachiko”, simboleggia il legame indistruttibile tra Mukhtar e il suo padrone.

Yanina Pavlenko, capo dell’amministrazione locale, ha sottolineato l’importanza di Mukhtar per la comunità: “Conosceva e amava quasi tutti coloro che visitavano la nostra città. La sua lealtà e la sua mancanza sono profondamente sentite da tutti noi.” La storia di Mukhtar rimane un potente promemoria del legame speciale che può esistere tra umani e i loro fedeli amici animali.

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