Ogni giorno, il procione salvato abbraccia e conforta il cucciolo di cervo che ha perso la madre
Un procione conforta con i suoi abbracci un giovane cerbiatto rimasto orfano.
Perdere la madre è un momento terribile e solitamente quando questo avviene in natura significa anche la morte dei suoi cuccioli. Senza il sostegno del genitore, i piccoli non potranno procurarsi il cibo o proteggersi dalle intemperie e dai predatori, quindi è facile che li attenda un triste destino.
Tuttavia un’organizzazione del Texas svolge un importante compito in questo settore, tutelando e riabilitando la fauna selvatica, tra cui anche degli animali rimasti orfani. Questa organizzazione è la Texas Fawn and Friends e una delle volontarie che prestano servizio in questo centro è Carrie Long.
La Long ha una grande esperienza nel salvataggio dei cervi e di recente ha condiviso un’esperienza insolita, accaduta proprio sotto i suoi occhi. All’interno del rifugio era ospite un procione di nome Jasper. Questo animale è stato salvato, dopo che la madre lo ha abbandonato.
Senza aiuto sicuramente Jasper non sarebbe sopravvissuto a lungo, ma in questo centro, invece, ha trovato tutto il supporto possibile. Il piccolo ha prosperato magnificamente ed ha anche dimostrato un legame molto speciale con uno degli altri ospiti del rifugio, un cerbiatto di nome Hope.
Questo piccolo aveva perso la madre, ma ha trovato in Jasper una sorta di “degno sostituto”. Il procione ha creato un legame straordinario con quel cerbiatto e non esita ad abbracciarlo e coccolarlo tutte le volte che se ne presenta l’occasione.
Le interazioni tra i due animali non hanno toccato solamente i cuori del personale del Texas Fawn and Friends, ma anche quelli di migliaia di persone in tutto il mondo. Il centro ha condiviso un video che vede i due animali giocare insieme ed in un battibaleno ha ottenuto decine di migliaia di visualizzazioni.
Jasper si comporta con questo cerbiatto come se fosse un esemplare della sua specie e Hope, d’altro canto, sembra entusiasta di aver trovato in questa creatura una sorta di “madre adottiva”.