Obbliga il figlio a distruggere per sempre con le sue mani la playstation e lo filma. Il gesto che ha stupito tutti
I genitori talvolta si rivelano troppo duri nell’educare i propri figli.
E’ giusto lodare i propri figli quando si comportano bene, ma è anche giusto sgridarli e impartirgli la giusta lezione quando non si comportano bene.
Un padre premuroso ha deciso di procedere con una punizione unica, ma davvero punitica nei confronti del figlio discolo.
Il Signor Tre Cosby, deluso dai risultati scolastici del figlio, che poco si impegnava per andare bene, preferendo giocare alla playstation piuttosto che passare del tempo sui libri, ha deciso di prendere la situazione in mano e di dare una lezione al figlio.
Dunque il signor Tre è subito andato alla base del problema, ovvero ha deciso di eliminare dalla vita del figlio la playstation.
Il modo in cui ha proceduto alla punizione però è stata decisamente forte. Per chi è un appassionato di videogiochi e playstation, il video potrebbe essere un pugno al cuore e questo padre potrebbe apparire come un vero e proprio orco.
Infatti, il signor tre ha voluto che fosse il figlio a far sparire la consolle dalla sua vita, rompendola definitivamente conun piede di porco e facendola sparire dalla loro casa.
L’uomo ha anche fatto il video e lo ha postato sui social.
Ha prima introdotto il gesto che ha fatto compiere al figlio, spiegando come la tecnologia, stia ormai invadendo la vita dei figli e come questi, ormai attratti dalla tecnologia, non persano più a comportarsi bene.
Il video mostra il padre che passa un piede di porco al figlio per distruggere l’aggieggio che lo ha distratto dalla scuola e dal comportarsi bene fino ad ora, il povero ragazzo non può che guardare in lacrime il suo gioiellino.
Il padre sarà stato duro, ovviamente, la punizione a molti è sembrata esagerata, poteva far scomparire per un po’ la playstation, o dare delle regole sui giorni e gli orari di utilizzo, piuttosto che fare questo gesto eclatante e pubblicarlo.
Per noi ha esagerato un po’, di certo ognuno ha il suo metodo educativo, ma questo non ci sembra il più adeguato.
Voi cosa pensate? Lo avreste mai fatto?