Novità Netflix, ecco cosa si potrà fare presto su ogni streaming. Ma alcuni registi non l’hanno presa bene

Da qualche giorno Netflix ha cominciato a testare una nuova funzione che permette agli utenti di guardare i contenuti accelerati o rallentati a partire dalla velocità normale (1x) fino a scendere a 0.5x o salire a 1.5x, il tutto senza compromettere troppo la qualità del prodotto.

Si tratta di un piccolo test che però ha scatenato grandi polemiche fra gli addetti ai lavori.

Netflix sperimenta molto spesso nuove funzioni per il suo sito e per la sua app, ma questa volta ci sono registi e attori che hanno preso malissimo la possibile innovazione della piattaforma, come Apatow, Bird, Ramsey, Reed e l’attore Aaron Paul.

Apatow ha scritto su twitter che in questo modo Netflix incasinerebbe la misurazione del tempo, scavalcando la qualità del prodotto reale. Aaron Paul, il Jessy di Breaking Bad, ha scritto che in questo modo la piattaforma streaming prenderebbe il totale controllo del prodotto di altri, distruggendolo.

Critiche molto profonde a cui ha risposto la vicepresidente Keela Robinson che spiega che la funzione sarà disponibile solo per chi lo vorrà e che comunque è stata richiesta da molti utenti che avranno la loro libertà di scelta.

Fra l’altro esistono già alcune estensioni che permettono di modificare la velocità dei contenuti. Già nel 2016, il giornalista Jeff Guo scrisse un lungo articolo che parlava di come lui fruisse dei contenuti audio video a velocità molto accelerata, cosa che gli permetteva di godere di più prodotti artistici senza sprecare molto tempo.

Le sue parole, al tempo, forse non furono capite, ma oggi sembrano essere quanto mai attuali, nel mare magnum di contenuti che è sempre più difficile vedere ed ascoltare a velocità normale. Certo, per qualcuno potrà sembrare un’eresia, ma chissà se alla fine, sarà proprio questo il trend delle cose.

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