Mamma 68enne viene additata come egoista: ma in realtà la bimba è la nipote
Esiste un confine che separa i desideri dall’egoismo e come si riconosce che, per esempio, il desiderio di essere madre deve essere abbandonato? Fornire una risposta definitiva a queste domande è difficile poiché tutti hanno barriere personali che credono siano applicabili a tutti.
Diverse alternative sono disponibili per coloro che non sono in grado di concepire i bambini naturalmente. L’adozione è ampiamente accettata, ma alcuni paesi offrono opzioni aggiuntive come la maternità surrogata, che alcuni considerano estrema, ma è sempre più popolare sia tra le coppie che tra i genitori single.
C’è un limite di età specifico per quanto riguarda la maternità?
La risposta non è semplice e un incidente recente esemplifica questa imprevedibilità. Ana Obregon, una famosa attrice spagnola di 68 anni ha usato Instagram per esprimere la sua felicità di diventare madre attraverso la maternità surrogata in Florida.
Ana, che prende il nome da sua madre, è nata il 20 marzo al Memorial Regional Hospital di Hollywood. Il suo concepimento è avvenuto a giugno, lo stesso mese in cui suo figlio Alex Lequio avrebbe compiuto 30 anni se non fosse morto a 27 anni. Mentre guarda l’immagine di sé stessa che culla la figlia appena nata, un impeto di gioia le riempie il cuore.
“La mia oscurità è stata illuminata da un amore così puro. Con il mio piccolo al mio fianco, so che non mi sentirò mai più sola. Questo è l’inizio di un nuovo capitolo, una sorta di rinascita.” Le sue parole echeggiano nella stanza silenziosa come una melodia, evocando sentimenti di speranza e felicità.
La nipotina è nata su richiesta del figlio Alex , è stata chiarito dall’attrice. Il pubblico ha avuto reazioni diverse all’annuncio dell’attrice di diventare madre. Alcuni, tra cui Cristiano Ronaldo ed Elton John, si sono dichiarati solidali con la decisione della donna, mentre altri hanno criticato la sua scelta, principalmente a causa della sua età.
Una donna ha espresso la sua disapprovazione per il modo in cui a una ricca madre di 64 anni è stato tolto il diritto di custodia dei suoi gemelli a causa della sua età, e ritiene che il denaro abbia avuto un ruolo nella mancanza di attenzione prestata alla questione.
La pratica di utilizzare il corpo delle donne come mezzo di concepimento alternativo solleva preoccupazioni sulla bontà della cosa e su come si sottragga l’aspetto umano alla nascita. È un argomento delicato e divisivo che richiede attenzione, eppure si può solo applaudire il coraggio della nonna per aver preso una decisione così difficile.