Lo struzzo conforta i piccoli elefanti che hanno perso la madre

Certe amicizie sono tanto inaspettate quanto meravigliose. Un giovane elefantino che è stato abbandonato dal suo branco è stato salvato di recente e condotto nel rifugio per animali dello Sheldrick Wildlife Trust.

Stando a quanto hanno raccontato i suoi soccorritori, l’animale era caduto per sbaglio in una buca, e gli altri pachidermi del suo branco non si sono accorti della sua assenza. Sono stati vani gli sforzi dell’animale per riuscire a trarsi fuori da quella spiacevole situazione, così da raggiungere gli altri membri del suo gruppo ed è stato solamente grazie ai soccorsi che il piccolo è stato salvato.

Per prendersi cura di lui, l’animale è stato condotto in un centro di salvataggio e proprio in quel luogo ha conosciuto un altro “ospite”. Questo animale, tuttavia, era decisamente diverso da lui, dato che si trattava di uno struzzo.

Incredibilmente, i due animali riuscirono in brevissimo tempo a creare un legame reciproco così forte che era impossibile tenerli separati. L’elefantino, che nel frattempo era stato soprannominato Jotto, non riusciva a rimanere lontano dal suo piumato amico, di nome Pea.

Questo volatile era giunto al rifugio nello stesso periodo in cui era stato soccorso l’elefantino, insieme ad un altro esemplare di nome Pod. Tuttavia, mentre Pod è stato restituito al suo habitat naturale, Pea ha trascorso così tanto tempo con Jotto da sentirlo quasi come un membro della sua famiglia.

Il centro Sheldrick Wildlife Trust ha voluto condividere questa bizzarra amicizia sui canali social, così da mostrare al mondo intero come diverse specie possono coesistere e andare perfettamente d’accordo, come se avessero un vero e proprio legame di sangue. Le immagini e brevi clip delle azioni dei due sono state divulgate per settimane, rendendo particolarmente amati questi due animali.

Osservando gli scatti che li immortalano, sembra inevitabile notare che Pea abbia deciso di appartenere al branco di Jotto e di godersi per sempre la compagnia del suo amico dal naso lungo. Questi due orfanelli sono riusciti a ritrovare la felicità, l’uno nell’altro e siamo certi che, quando saranno rimessi allo stato brado, continueranno ad essere amici per il resto della vita.

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