Lo scherzo delle iene alle famiglie dei ragazzi del sud bloccati al nord per l’emergenza coronavirus: “Stiamo tornando”. Il video delle reazioni è virale
Lo scherzo delle iene alle famiglie dei ragazzi del sud bloccati al nord per l’emergenza coronavirus: “Stiamo tornando”. Il video delle reazioni è virale
Tutto il mondo in questo momento si trova in piena emergenza. L’epidemia è passata dalla Cina, per poi arrivare in Italia, dove è diventato un problema europeo e mondiale. In questo momento ogni stato sta prendendo le dovute precauzioni per proteggere la salute pubblica, cioè la quarantena. L’isolamento sociale è l’unico modo che si ha al momento per fermare quest’epidamia mondiale.
Foto: Facebook/Le iene
Nei giorni scorsi con il susseguirsi dei decreti abbiamo visto dei veri e propri esodi, moltissimi studenti e lavoratori che si trovavano al nord, hanno deciso di tornare a casa al sud. Questo flusso di persone ha creato però un altro problema, cioè quello dell’aumento dei contagi in giro per l’Italia.
Le Iene così hanno deciso di fare uno scherzo per vedere le reazioni delle famiglie dei ragazzi del sub bloccati al nord per l’emergenza. Come si puo’ leggere nel post: “Abbiamo fatto credere alle famiglie di ragazzi del Sud, ora bloccati al Nord, che stavano per tornare ora, in piena emergenza coronavirus. Ecco le loro reazioni tutte da ridere, e il solito appello: RESTIAMO A CASA!”.
Il motivo di questo “scherzo” è abbastanza chiaro, cioè quello di vedere le reazioni delle famiglie dei ragazzi quando verranno a conoscenza di questa scelta abbastanza discutibile. Una ragazza ad esempio parla di un autobus che parte da Milano Centrale e che porta i ragazzi nelle proprie città, e addirittura ci sarebbe anche un incentivo di 300 euro. Un ragazzo invece chiamo al suo amico medico e gli chiede un passaggio da Castellammare a Palermo. Ma non è finita qui, ogni persona ha inventato le scuse più creative, per scoprire le reazioni delle altre persone.
https://www.facebook.com/leiene/videos/280108752979043/
Il messaggio è quello chiaro di “Restare a casa”, in questo momento di emergenza è l’unica cosa che ognuno di noi, per senso civico puo’ fare. In questo modo ridurremmo le probabilità di contagio, come si sente alla fine del video “è uno sforzo che dovremmo fare tutti insieme”.
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