L’attività riapre dopo 53 giorni dal lockdown e questo è lo stato in cui ha ritrovato gli accessori in pelle.

In un momento come questo, in tutto il mondo, molte attività sono chiuse per via dell’emergenza sanitaria che ha colpito molte zone. Ovviamente è molto difficile andare avanti sul lato economico.

Un negozio di abbigliamento ha di recente riaperto le porte per la prima volta, dopo due mesi, e ha fatto una scoperta incredibile, un triste sorpresa, come se tutta la situazione attuale non bastasse già. Un utente dei social ha condiviso le foto dei prodotti in pelle ricoperti da quantità folli di muffa fungina: scarpe, borse, portafogli, cinture e via dicendo, anche i mobili e i pavimenti.

Uno spettacolo molto strano, che ha dato molto da pensare. L’episodio si è verificato in Malesia, qui il blocco totale delle attività è durato ben 53 giorni.

Molti hanno pensato che ripartire sarebbe stato difficile, certo, rispettare le distanze di sicurezza e via dicendo non è certo semplice. Ma mai nessuno avrebbe immaginato la quantità di polvere e muffa che avrebbero trovato una volta dentro.

Non ci sono molte info a riguardo, ma le persone, credono che il problema si sia verificato per la scarsa aereazione che c’è stata all’interno del negozio. Tutto questo ha causato enormi danni, e i costi del negozio ora sono molto più numerosi. Le immagini sono diventate virali in poco tempo, e hanno raccolto ben 46mila condivisioni sul web.

Sull’evento non c’è niente da scherzare, pare anche che alcuni cinema abbiano avuto lo stesso problema. Qualcuno ha proprio iniziato a condividere problemi simili che si sono verificati in diversi posti del mondo dopo un lungo periodo di chiusura.

E tu cosa ne pensi? Come credi sia possibile un simile fenomeno? Faccelo sapere nei commenti. Già in tanti son rimasti sbalorditi per la cosa. Veramente incredibile.

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