Latitante per 18 anni alla fine viene catturato dopo che è stato visto su Google Maps

Al giorno d’oggi non è facile sfuggire all’occhio delle telecamere e questo lo ha scoperto a proprie spese un uomo che dopo quasi 20 anni di latitanza, è stato assicurato alla giustizia proprio grazie ad un sistema utilizzato da milioni di persone.

Il protagonista di questa vicenda si chiama Fabiano Souza da Conceição e dopo più di 18 anni di “fuga dalla legge” è stato arrestato grazie a Google Maps. Probabilmente chiunque conosce la famosa applicazione che consente di individuare i percorsi da seguire e concede persino la possibilità di vedere luoghi di tutto il mondo, come se ci si trovasse di persona sul posto.

Souza aveva commesso dei gravi crimini, tra i quali rapina e occultamento di cadavere nel 2004. L’uomo era ricercato dalla polizia, ma per moltissimo tempo è riuscito ad evitare la cattura. È stato solamente grazie ai progressi della tecnologia e all’adozione da parte delle forze dell’ordine dell’utilizzo di tali sistemi che quest’uomo è stato finalmente arrestato.

Alcuni agenti incaricati del suo caso avevano raccolto testimonianze e studiato a fondo il profilo dell’uomo. In base ai dati raccolti, hanno compreso quali potevano essere le aree di interesse di Souza, ma è stato proprio utilizzando Google Maps che sono riusciti a scoprire la posizione del fuggitivo.

Pertanto, dopo essere immediatamente intervenuti, la sua cattura è avvenuta senza dover sparare neppure un colpo. Grazie a questo famoso servizio internet geografico, Conceição è stato arrestato e finalmente sarà costretto a scontare la pena che ha evitato per gran parte della sua vita.

Tuttavia, questo non è l’unico caso in cui gli occhi di Google Maps hanno permesso alle forze dell’ordine di scovare alcuni fuggitivi, un caso davvero eclatante, infatti, è stato quello che ha riguardato Gioacchino Gammino, uno dei mafiosi italiani più ricercati dalla legge e latitante da oltre 20 anni.

Questo individuo è stato arrestato proprio grazie al fatto che era stato immortalato da Google Maps all’esterno di un negozio di frutta e verdura a Madrid.

Articoli correlati