La tigre del Bengala scappa da una proprietà privata in Messico e spaventa i vicini

A volte determinate persone adottano come animali domestici delle creature decisamente poco convenzionali e i risultati non sempre sono propizi. Nella città di Tapalpa, in Messico, alcune persone hanno pensato che fosse assolutamente normale avere come proprio animale da compagnia un’enorme tigre del Bengala. Questi animali oltre ad essere veramente grandi, sono tra i felini più pericolosi al mondo.

Ovviamente la famiglia che ha scelto di adottare questo “gattone” non aveva la più pallida idea che questo si sarebbe rivelato un problema… tuttavia quando questo è fuggito dalla loro abitazione, il panico che potesse fare del male a qualcuno ha cominciato a diffondersi tra i suoi proprietari. Pertanto sui social di quella zona del Messico hanno cominciato a diffondersi le immagini della presenza di questo animale nell’area, e ovviamente la paura ha fatto sì che la situazione degenerasse completamente.

Dopo la pubblicazione delle immagini le autorità sono state avvisate dell’intera vicenda e delle apposite unità si sono recate sul posto per tentare di catturare l’animale, che nel frattempo era stato avvistato nei pressi di una proprietà privata. I media locali hanno riferito di abitanti del luogo che sono stati decisamente intimoriti dall’animale, che non ha esitato a mostrarsi in aggressivi ruggiti, nei confronti di coloro che gli si avvicinavano.

Fortunatamente, nell’arco di poco tempo, le forze del Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Territoriale sono riusciti a catturare la tigre, senza farle del male. In base a quanto è stato scoperto in seguito, non era la prima volta che questa tigre fuggiva dalla sua casa, anche se gli effettivi padroni non sono ancora stati identificati.

È intervenuta sulla questione un’associazione per i diritti degli animali, la “Animal Heroes”, che ha sottolineato la pericolosità di questa situazione, soffermandosi moltissimo su quanto, i proprietari dell’animale, abbiano messo a rischio la loro intera comunità. Certi animali, per quanto splendidi, è meglio che rimangano liberi e soprattutto inseriti esclusivamente nei loro habitat naturali.

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