La scienza è pronta a far rivivere i mammut. Le aziende stanno già pensando ai diritti di proprietà intellettuale

Grazie allo studio dei fossili, risalenti ad oltre 60 milioni di anni fa, gli esperti sono riusciti a scoprire moltissime informazioni riguardanti la vita sulla Terra in quell’epoca e sulle creature che la abitavano.

Se avete visto le opere del franchise cinematografico “Jurassic Park”, sicuramente ricorderete che sfruttando l’ingegneria genetica, è stato possibile riportare alla vita le mitiche creature preistoriche gigantesche, che vivevano milioni di anni fa sul nostro pianeta.

Fino a qualche anno fa questa idea sembrava pura fantascienza, ma con la tecnologia odierna sembra che si possa effettivamente realizzare. Attualmente si sta pensando di rianimare una particolare specie estinta ormai da tempo immemore: il mammut lanoso.

Questo animale è sicuramente conosciuto da tutti e apprezzato soprattutto dai bambini e sembra proprio che presto potremo vederlo nuovamente camminare sul nostro pianeta. Il problema, tuttavia, non è riuscire a ridargli vita, quando più detenerne i diritti.

La società “Colossal Laboratories & Biosciences” degli Stati Uniti sta cercando di ricreare questo animale, utilizzando sequenze di DNA dei mammut ed inserendo il genoma nei pachidermi femminili. Questo dovrebbe creare una sorta di ibrido tra un mammut e un elefante e ovviamente ci sono moltissimi dilemmi, sia legali che etici in gioco. In Europa, ad esempio, ci sono numerose parti che si oppongono alla concessione di brevetti su esseri viventi.

Tuttavia, in base a quanto diffuso dalla stessa Colossal Laboratories & Biosciences, la ditta che si sta occupando del progetto, la rinascita del mammut potrebbe avere un impatto positivo sull’ambiente, ristabilendo le praterie e quindi rallentando lo scioglimento dell’Artico, ma altri, invece, vedono in quest’idea una vera e propria aberrazione della natura, dato che ormai questi animali hanno fatto il loro corso e la vita li ha selezionati per l’estinzione.

Tuttavia l’idea ha interessato molte persone e i finanziamenti necessari sono già stati raccolti, quindi con molta probabilità, tra poco tempo, potremo finalmente ammirare alcune specie estinte, che hanno fatto parte della nostra fantasia, proprio come nella visione cinematografica di Steven Spielberg.