La scarpa della bambina si incastra nelle scale mobili, la mamma lancia un appello a prestare attenzione
La mamma lancia un appello sui social, invitando chiunque a prestare attenzione alle scale mobili, dopo che è stata protagonista di un brutto episodio con la figlia.
Olivia Jill è una mamma preoccupata che si è presa l’impegno di diffondere in rete quanto accaduto alla giovane figlia. La piccola stava percorrendo una normalissima scala mobile, quando un piccolo imprevisto stava per trasformare quell’esperienza in tragedia. La bambina si chiama Millie, e la sua scarpa è completamente intrappolata in una morsa, nella parte laterale della scala mobile.
Grazie alla reazione della mamma il peggio è stato scampato
Millie si trovava sulle scale insieme alla sua mamma, indossava un paio di Crocs, e proprio queste si sono incastrate nel meccanismo laterale della scala. Fortunatamente la madre è intervenuta prontamente, sfilando il piedino della piccola da quella morsa. Se non avesse avuto una reazione rapida e risolutiva, la vicenda avrebbe avuto un esito disastroso.
La scarpa, infatti, è stata completamente distrutta dagli ingranaggi. Olivia ha scattato delle fotografie dell’incidente avvenuto, mostrando lo stato in cui era stata ridotta la scarpa della piccola. Questa era completamente rotta per fortuna il piede della bambina non ha avuto alcuna ferita. Olivia ha voluto condividere questa sua disavventura in rete, mostrando in dettaglio quanto accaduto, per motivare le persone a rimanere quanto più alla larga possibile dai bordi delle scale mobili.
La donna ha voluto condividere la sua esperienza per evitare che si ripeta
Questi oggetti, per quanto utili e comodi, possono trasformarsi in vere e proprie trappole pericolose, se non utilizzati con cognizione di causa. La donna spera che chiunque abbia bambini piccoli faccia molta attenzione ad evitare problemi come quello accaduto alla figlia.
Il post della donna è ovviamente diventato virale, e nell’arco di un paio di settimane aveva attirato tantissima attenzione mediatica. Anche altre persone hanno commentato raccontando le proprie esperienze personali con aggeggi di questo tipo e sembra, infatti, che il caso di Millie sia meno raro di quanto si possa pensare.