La coppia costruisce case per i propri dipendenti e trasforma completamente le loro vite
Molte persone ritengono che non esista posto migliore al mondo della propria casa, e grazie a due imprenditori irlandesi questa frase è diventata realtà per molte persone. I protagonisti di questa vicenda sono una coppia che vive in Irlanda, nella contea di Kerry. I nomi di questi magnanimi individui sono Patricia e Tony Walsh e la loro azienda dà lavoro a circa 120 persone che vivono nella loro cittadina.
Patricia ha spiegato che i loro dipendenti necessitano di competenze molto specifiche e non è stato facile riuscire a trovare candidati ideali nelle vicinanze e buona parte della loro forza lavoro proviene da altri paesi europei. Ovviamente, trovare un’abitazione nella zona può essere davvero dispendioso e molti dei loro dipendenti non possono permettersi di acquistare una casa, visti i prezzi esorbitanti presenti sul mercato.
Tuttavia, sono stati proprio i loro “capi” ad escogitare la soluzione perfetta per le loro esigenze. Patricia e Tony hanno infatti realizzato delle case senza scopo di lucro su un terreno di proprietà della loro azienda. Il lotto è in grado di ospitare ben 70 residenze e 20 di queste sono già state elargite ad alcuni loro lavoratori bisognosi, come Anna e Marcin Wojs, che lavorano per la coppia sin da quando sono emigrati dalla Polonia ben 16 anni fa.
Queste abitazioni vengono realizzate rapidamente e vendute ai dipendenti per circa 30.000 euro al di sotto del valore di mercato e le spese sono appena sufficienti da compensare i costi della loro costruzione. Grazie a questa azione, non solo i Walsh riescono a dare lavoro a tantissimi individui, ma gli consentono di acquistare una casa tutta per loro, senza dover dare fondo a tutti i loro risparmi.
Soluzioni di questo genere aiuterebbero sicuramente tantissime persone e non sono molti coloro che sono disposti a dar vita ad azioni di questo tipo, per il benessere dei propri lavoratori. Inoltre, per tutelare ulteriormente i loro dipendenti, i Walsh firmano anche un accordo informale, promettendo di mantenere in azienda i dipendenti che acquistano una di queste case almeno per i successivi 10 anni, così da garantirgli un sostegno finanziario sicuro.