La città fantasma in Turchia con più di 700 castelli abbandonati
Burj Al Babas aveva un progetto molto diverso, ma alla fine si è trovato fra le mani con qualcosa di spettrale e di unico al mondo. Nel 2011 il gruppo di costruzioni Sarot ha intrapreso un progetto macrourbano situato fra Istanbul e Ankara, destinato alle persone più facoltose del Paese.
Ad oggi, però, il progetto è diventato una vera e propria città fantasma. All’inizio bisognava realizzare 732 ville lussuose e castelli con una superficie di circa 225 mq, personalizzabili secondo le preferenze di ogni cliente, come ricordano i tanti architetti che hanno collaborato al gigantesco progetto.
La ditta di costruzioni ha investito veramente tanto, anche perché è riuscita ad attirare capitali dai grandi Paesi arabi del mondo. La costruzione quindi è stata avviata, già nel 2014, sembrava essere a buon punto. Ma è solo due anni dopo, nel 2016, che sono sorti tanti problemi finanziari per i potenziali acquirenti.
Nonostante il macroprogetto fosse praticamente alla fine, si è dovuto fermare nel 2018, dato che i budget erano terminati. Il presidente di Sarot ha ricordato che mancavano all’appello circa 7,5 miioni di dollari. Una cosa tira l’altra ha portato alla fine e all’abbandono del progetto anche da parte di altri investitori e così tutto è andato perdendosi nel corso del tempo.
Adesso cosa resta? Una vera e propria città fantasma come si diceva prima, degli enormi palazzoni e castelli che sono vuoti, e che si trovano liberi da ogni tipo di abitante. Chissà se un giorno ci sarà qualcuno che riprenderà il progetto in mano e se qualcuno andrà mai a popolare il quartiere.
Per adesso la situazione è questa. E nella sua specificità è un posto più che raro in tutto il mondo. E tu cosa ne pensi? Hai mai visto qualcosa di simile?