Il ladro da un’occhiata al contenuto del portafogli appena rubato, dopo decide di consegnarsi alla polizia
Connor Dawes ha rapinato uno sconosciuto nel cuore della notte. Tuttavia, quando ha dato un’occhiata all’interno del portafogli che aveva appena rubato, si è immediatamente consegnato alla polizia.
Dopo aver attaccato un giovane che ha la sindrome di Asperger, un ladro si è consegnato alla polizia e si è definito “feccia”. Il giovane si trovava in un vicolo ed era solo in quel momento.
Connor Dawes ha ammesso che dovrebbe essere rinchiuso per aver percosso e rapinato la vittima in un vicolo per derubarlo, perché l’uomo ha una forma di autismo. Dawes buttò a terra l’uomo nel vicolo e gli rubò il portafoglio, il telefono e anche il cappotto.
Solo dopo, guardando il portafogli rubato, il ladro 19enne ha scoperto i dettagli sulle condizioni della vittima, secondo quanto raccontato da un articolo del giornale britannico Mirror.
La sindrome di Asperger è un tipo di autismo. Come si puo’ leggere su Wikipedia: “è considerata un disturbo pervasivo dello sviluppo, imparentato con l’autismo, senza però ritardi nell’acquisizione delle capacità linguistiche, a differenza di quanto avviene in quest’ultimo. Inoltre chi soffre di questo disturbo non presenta un ritardo cognitivo; per questa ragione è comunemente considerata un disturbo dello spettro autistico “ad alto funzionamento”.
Il ladro dopo averlo scoperto ha deciso di consegnarsi, ma la sua pena non è stata lieve.
(Photo Credit: Warwick Crown Court)
In tribunale, il giudice Silvia de Bertodano ha condannato Dawes, dandogli una pena di due anni. “Potresti non aver saputo che questo giovane aveva la sindrome di Asperger, ma sapevi che era vulnerabile perché era da solo di notte”, ha detto de Bertodano.
“Feccia” è sicuramente la parola giusta per descrivere un ladro che deruberebbe un disabile ignaro ed indifeso – o qualsiasi persona, del resto. Purtroppo, alcune persone sembra siano meno propense a lavorare per vivere e siano sempre più inclini a mentire, imbrogliare e rubare per ottenere ciò che non hanno guadagnato.
Speriamo che dopo l’accaduto Dawes abbia imparato la lezione e che non si abbassi più a qualcosa del genere.
Derubare qualcuno è sempre sbagliato, le cose vanno meritate e non sotratte con la forza o l’inganno.