Il cane convive con dei gatti e si crede uno di loro
“Chi va con lo zoppo impara a zoppicare” è un famoso proverbio con decine di anni alle spalle. Spesso questa espressione si adatta perfettamente al comportamento di alcune persone, ma in base a quanto possiamo osservare da alcuni video condivisi su TikTok vale anche per alcune delle creature di Madre Natura.
Un simpatico cagnolino ha conquistato la rete, dopo che le sue foto e i video che lo vedono protagonista hanno fatto capolino sui social network. Questo animale è un cagnone di grossa taglia di nome Mako.
Questo cucciolone è stato adottato da Bethany Castiller e dalla sua famiglia, che lo ha scelto tra diversi esemplari presenti in un rifugio per animali. La famiglia Castiller possedeva già dei gatti e quando hanno deciso di accogliere un cane nella loro vita dovevano necessariamente sceglierne uno che andasse d’accordo con i felini.
Una scelta del genere sembrava alquanto ardua, ma non appena hanno incrociato lo sguardo di Mako, hanno subito capito che doveva essere lui il nuovo membro della famiglia. Una volta che il cagnone è stato portato a casa, ha fatto conoscenza con Gizmo e Pecan, i due gatti dei Castiller.
Durante quel primo incontro Bethany e la sua famiglia erano piuttosto agitati, dato che non sapevano quale sarebbe stata la reazione degli animali, ma non si aspettavano sicuramente quanto accaduto.
Mako, infatti, ha mostrato subito degli atteggiamenti che ricalcavano perfettamente i comportamenti dei felini, piuttosto che quelli di altri esemplari della sua specie. A quanto sembra, Mako è cresciuto in compagnia di alcuni gatti e pertanto ha finito per apprendere comportamenti tipici di questa specie, che ha favorito l’interazione con Gizmo e Pecan.
Con il passare dei giorni questo cane ha cominciato ad imitare i suoi nuovi fratelli, arrampicandosi per casa proprio come un gatto e giocando con loro come se fossero esemplari della stessa specie.
I suoi cari hanno anche provato ad aiutare Mako a seguire comportamenti più tipici dei cani, ma anche quando l’animale gioca da solo continua ad avere gli stessi atteggiamenti di un felino. Pertanto i Castiller si sono rassegnati all’evidenza ed hanno accettato le sue singolari abitudini, identificandolo più come il terzo gatto di casa che come un qualsiasi cane.