I paesi con il minor grado di felicità nel mondo e l’incredibile posizione dell’Italia in classifica
La classifica del 2022 sui paesi più infelici del mondo.
Ogni anno viene pubblicata la classifica dell’HAMI, un elenco che mostra i livelli di miseria raggiunti da ogni paese e dalla sua popolazione. Ovviamente nessun paese vorrebbe rientrare in questa classifica, specialmente aggiudicandosi i primi posti.
Questo sistema di valutazione è stato ideato dal professore Steve Hanke, e di recente è stata rilasciata quella relativa all’anno appena trascorso. Questa classifica tiene conto di diversi fattori, come ad esempio la disoccupazione o l’inflazione e il livello dell’indice economico e i tassi d’interesse sui prestiti bancari.
Hanke è un insegnante dell’università Johns Hopkins di Baltimora e il suo sistema di valutazione si è rivelato decisamente ben fondato. Per quanto riguarda la valutazione del 2022 ben 157 paesi sono stati esaminati e i risultati sono stati davvero preoccupanti.
In cima a questa classifica troviamo lo Zimbabwe. Questa nazione ha un indice di miseria di 414.7 ed è attualmente considerato il paese più infelice del mondo. Secondo i dati rivelati, la causa principale del suo declino è stata una politica criminale, con un aumento, solamente nel 2022, del 243,8% del tasso d’inflazione.
Quest’estate ci saranno delle nuove elezioni e milioni di persone sperano che i risultati I paesi con il minor grado di felicità nel mondo e l’incredibile posizionamento dell’Italia in tale lista.di un cambio di governo possa portare dei cambiamenti.
Proseguendo nella classifica troviamo:
- Venezuela
- Siria
- Libano
- Sudan
- Argentina
- Yemen
- Ucraina
- Cuba
- Turchia
- Sri Lanka
- Haiti
- Angola
- Tonga
- Gana
Questi sono i 15 paesi con il maggior tasso di infelicità al mondo, legato proprio al livello estremo di miseria vissuto dalla popolazione.
Viceversa, la classifica elenca anche i paesi più fortunati, con l’indice di miseria più basso. Al primo posto in questa classifica troviamo la Svizzera. In questo paese gli abitanti godono di moltissimi privilegi e soprattutto di un potere decisionale oltre ogni immaginazione. Questo paese vanta un indice di miseria di 8.518 e un tasso di inflazione di soli 2,84%.
A seguire possiamo trovare:
- Kwait
- Irlanda
- Giappone
- Malesia
- Taiwan
- Niger
L’Italia invece si trova a metà della classifica.
Il nostro paese infatti è al 92° posto, con un indice di miseria di 26.451. In passato il nostro paese era a livelli decisamente migliori, rispetto all’attuale classifica. Le cause sono dovute all’elevata disoccupazione che da tanti anni sta devastando il nostro paese. A dicembre 2022 questa era infatti pari al 7,8% dell’intera popolazione, in base ai dati forniti dall’ISTAT.