Ecco quanto spesso devi cambiare lo spazzolino da denti

L’igiene orale, si sa, è molto importante per la nostra salute. Tenere i nostri denti sempre puliti aiuta a proteggere la nostra bocca e a tenere un alito sempre fresco.

Bisognerebbe lavare i denti nel modo corretto ed almeno due volte al giorno ed andare regolarmente a visita da un dentista per star tranquilli, ma c’è una cosa che ognuno di noi dimentica di fare e che farebbe un’enorme differenza nella nostra quotidiana igiene: cambiare lo spazzolino.

L’American Dental Association raccomanda di cambiare il proprio spazzolino minimo ogni tre o quattro mesi. Ma cosa succede se non si cambia abbastanza spesso? I nostri spazzolini sono un accumulo di germi davvero spaventoso.

Questo accade soprattutto se siamo soliti lasciarlo accanto alla toilet. Secondo una ricerca, infatti, almeno il 60% degli spazzolini sono lasciati in bagni condivisi ed hanno su di essi un accumulo di materia fecale.
Ogni qual volta, infatti, scarichiamo la toilet, le gocce d’acqua che fuoriescono lasciano che le particelle di materia fecali volino ovunque, persino sui nostri spazzolini.

Non basta coprirli con un astuccio protettivo, anche perché questo aiuta la crescita batterica al suo interno. Sarebbe bene cambiare spazzolino anche dopo esser stati malati, poiché i batteri hanno la capacità di resistere per molto tempo e si potrebbe ricorrere ad una nuova infezione.

Quali sogno gli errori che commettiamo più frequentemente? Lavare i denti troppo spesso è un errore in cui ricadono molte persone, pensando invece di fare la cosa giusta. È raccomandato lavarli tre volte al giorno, non di più. Altro errore è bere frequentemente succhi di frutta. Possono sembrare bevande salutiste, ma non fanno di certo bene alla nostra igiene orale in quanto i coloranti presenti al suo interno possono facilmente macchiare i denti. È fortemente consigliato, quindi, usare una cannuccia per evitare di rovinare il nostro smalto.

Un altro errore comune è andare a letto e dimenticare prima di lavare i denti. Questa è una pessima abitudine perché può avere conseguenze brutte, quali carie, erosione dello smalto, accumulo di placca e infiammazione alle gengive.

Un altro errore davvero frequente è bere caffè e lavare subito i denti. La maggior parte delle persone credono che lavare i denti immediatamente dopo l’assunzione di caffè può evitare la comparsa di macchie, ma in realtà è sbagliato.

Il caffè è una bevanda acida che spazzolare i denti subito dopo averlo bevuto non fa altro che creare danni al nostro smalto proprio a causa della presenza di acido. È, dunque, consigliabile aspettare almeno trenta minuti prima di spazzolare i propri denti, in modo tale che il pH della bocca andrà a neutralizzarsi naturalmente.

Un’altra bevanda tanto amata, ma allo stesso tempo dannosa per i nostri denti è il vino che, purtroppo, contenendo molto zucchero rischia di causare molti problemi.

Ad esempio, un bicchiere di Chardonnay contiene circa 1,4 grammi di zucchero che, attaccandosi ai nostri denti, può favorire la nascita di carie.

Un errore che, speriamo, non è molto frequente, è la condivisione del nostro spazzolino. Lo spazzolino deve essere un oggetto strettamente personale poiché, come si suol dire, la nostra bocca è la porta della nostra salute, e usando lo spazzolino di un altro potrebbe aprire le porta a problemi che sarebbe meglio evitare.

Inoltre è frequente, durante lo strofinamento, perdere sangue dalle gengive ed usare dunque lo spazzolino altrui significherebbe esporsi a batteri e virus davvero pericolosi. Ancora, spazzolare in modo troppo aggressivo è assolutamente sconsigliato, ma è una pratica che molti mettono in atto senza neanche rendersene conto.

Spazzolare energicamente, infatti, può danneggiare lo smalto dei denti ma anche il tessuto gengivale. Per risolvere questo problema è sufficiente utilizzare meno pressione durante lo spazzolamento. È consigliato, anche, fare un utilizzo non troppo frequente di filo interdentale, che può causare infiammazione o infezioni, e soprattutto evitare metodi per lo sbiancamento dei denti fai da sé che non fanno altro che danneggiare lo smalto dentale.

Per avere un sorriso bianco e perfetto, infatti, è bene recarsi periodicamente dal proprio dentista per una pulizia dei denti professionale e per un controllo regolare che può aiutarci ad evitare l’insorgere di diversi problemi, quali, gengiviti, alito cattivo, ma anche problemi cardiaci.

I batteri presenti all’interno della nostra bocca, finiscono nel nostro circolo sanguigno e se troppo numerosi, possono incidere significativamente sulla nostra salute.

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