Ecco perché sarebbe meglio smettere di comprare le capsule del caffè

Un italiano su cinque non usa più la vecchia e classica moka e ha acquistato una bellissima macchinetta automatica, per avere un caffè ancora più buono. Ecco, queste macchinette sono ottime, hanno forme e colori sgargianti e fanno tutto da sole, non si chiamerebbero automatiche altrimenti. Il caffè uno degli alimenti e delle bevande più consumati in tutto il mondo, specie in Italia, dove c’è un vero e proprio culto intorno ad esso.

Forse però, stiamo esagerando con il caffè e non ci siamo mai chiesti su quanti rifiuti un aggeggio simile riesca a consumare, rifiuti non sempre smaltibili come si può immaginare. Ma perché è necessario non usare più capsule? I motivi son semplici. Queste contengono sicuramente un caffè di qualità, ma nel mondo ne vengono vendute anche più di 10 miliardi l’anno, e i consumi continuano a crescere in modo esponenziale.

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Di questi dieci miliardi, pensate, ricaviamo ben 120mila tonnellate di rifiuti, un impatto ambientale che non possiamo mai prendere sottogamba e che è quasi impossibile smaltire vista la quantità di rifiuti che son in grado di produrre. Le capsule son fatte di fondi, ma anche alluminio e plastica, a cui bisogna aggiungere tutto il materiale di scarto delle macchinette.

Per ogni capsula, pensate, ci sono fino a 6 grammi di caffè, a cui corrispondono 3 grammi di pack e tanti altri scarti di piombo, arsenico, cromo, tutto il necessario per produrre la capsula in alluminio. Ecco, questo mix non è proprio il massimo, sia per noi che per l’ambiente. Questi son i motivi per cui dovremmo forse smettere di consumare un così grosso quantitativo di capsule per il caffè. Avete forse bisogno di altri motivi? Diteci la vostra nei commenti. Non sempre ciò che è buono è salutare.

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