Due bambini del coro diventano virali con un video che non ti fa trattenere le risate

Un nuovo divertente video sta spopolando sulla rete, nel quale i protagonisti sono dei chierichetti intenti a cantare un brano. Ciò che ha suscitato molte risate tra gli utenti è proprio la natura alquanto bizzarra del brano in sé. Stiamo parlando dell’opera lirica “Duetto buffo di due gatti”, che prevede il canto di versi composti da soli miagolii.

“Duetto buffo di due gatti” è un’opera solitamente attribuita ad un certo G. Berthold. In realtà si tratta di uno pseudonimo utilizzato da colui che ha assemblato l’intero brano. Secondo molti, la sua stesura è da attribuire all’autore pesarese Gioachino Rossini. Tuttavia, in realtà la paternità dell’opera risale solo in parte al celebre compositore italiano.


credit: Youtube/jerrymd81

Si pensa, infatti, che il compositore britannico Robert Lucas de Pearsall, partendo dall’Otello del 1816 di Rossini, abbia riarrangiato l’opera. Pubblicata nel 1825, “Duetto buffo di due gatti” a quanto pare condivide la paternità di entrambi gli autori. La composizione era prevista per due soprani, i quali si scambiavano queste battute sotto forma di miagolii.

Nel video in questione, però, sono dei ragazzini chierichetti che cantano in coro l’intero brano. Ciò che ha suscitato particolare ilarità è proprio il fatto che la parte cantata, non è altro che un susseguirsi di “Miao… Miao… Miao…”. I ragazzini eseguono magistralmente l’interpretazione dell’opera, ma sono questi versi che continuano a produrre, a scatenare le risate degli utenti.


credit: Youtube/jerrymd81

Anche i presenti durante la cerimonia non sono riusciti a trattenere il sorriso, mentre i genitori dei ragazzi li riprendevano in un filmato. Perfino i ragazzi stessi hanno percepito il lato ironico della circostanza, ma hanno cercato di portare a termine l’esibizione con il massimo della serietà. Proprio per questo motivo vogliamo fargli i complimenti, perché non è facile mantenere la concentrazione mentre si canta un testo così strano!

Vi lasciamo alla visione del filmato, che riuscirà sicuramente a strappare una risata anche a voi:

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