Corona passa il compleanno a San Vittore, l’avvocato ospite in una trasmissione parla cosi del suo assistito
Fabrizio Corona, ormai da qualche giorno si trova nuovamente nel carcere di San Vittore.
Dopo essere venuto meno alle regole imposte dopo la scarcerazione precendente, il magistrato di sorveglianza Simone Luerti ha ritenuto opportuno sospendere l’affidamento terapeutico e condurre nuovamente in carcere l’ex re dei paparazzi.
Così Corona si è ritrovato a passare anche il suo compleanno, il 29 marzo, dietro le sbarre.
Di sicuro non un bel momento per Corona che dopo il caos mediatico mosso all’Isola dei famosi e dopo le molteplici ospitate in tv, è stato bloccato nella sua nuova scalata a re del gossip, attraverso anche il suo nuovo giornale scandalistico “The King Corona Magazine”.
Anche a “Storie Italiane” il programma condotto da Eleonora Daniele, la mattina su Raiuno, si è parlato di lui.
Dal carcere dice che è pentito e che non rifarebbe gli ultimi eccessi della sua vita, anche se non tutti gli ospiti in studio sono convinti di questo, visto la precedente intervista rilasciata a Tele Lombardia, in cui Corona affermava “C’è una parte cattiva e una parte buona, una parte maledetta e una parte profonda” e aveva aggiunto “in 7 anni diventerò il presidente del consiglio”
Ospite della trasmissione, attraverso un collegamento, è l’avvocato Ivano Chiesa, legale di Fabrizio Corona che dice:
“Mi sento rammaricato, è finito in carcere per delle cose che sono delle banalità, bastava un po’ di attenzione, non è che lo fa perchè è cattivo o perchè è un delinquente, io gli ho parlato mi ha detto che lui ciò che ha fatto lo ha fatto per via della sua professione.”
“Fabrizio non è pericoloso per gli altri, è pericoloso per sè, si fa del male senza rendersene conto.”
In studio l’aria si fa un po agitata, tanto che Eleonora Daniele, rimprovera gli ospiti in studio chiedendo di tenere i toni bassi.
Ogni volta che si parla di Corona in tv i pareri sono contrastanti, la Daniele osserva “Qui si stanno scannando” e Chiesa a tal proposito precisa “Quando si parla di Fabrizio è sempre così”
