Come riescono a volare gli aerei?
Perché gli aerei volano?
Al giorno d’oggi l’aereo è considerato senza ombra di dubbio il mezzo di trasporto più sicuro. Grazie al volo è possibile raggiungere luoghi in ogni angolo del mondo, in tempi decisamente brevi. Ma come fanno queste gigantesche macchine a rimanere in aria, senza precipitare?
Per millenni gli esseri umani hanno sognato di poter volare, ma ès tato solamente il 17 dicembre del 1903 che l’ingegnere americano Orville Wright è riuscito per la prima volta a pilotare un aereo dotato di motore.
Oggigiorno, a più di un secolo di distanza da quell’evento, sono migliaia i velivoli che solcano i cieli di tutto il mondo. Ma la domanda che molte persone si pongono è come facciano questi apparecchi a rimanere in aria.
Per riuscire a rispondere a ciò bisogna prendere in considerazione la scienza che si cela dietro al volo. Un aeroplano è in grado di volare grazie a quattro forze diverse: spinta, peso, resistenza e portanza. Tutte queste agiscono sul velivolo in volo e mentre le forze verticali spingono verso il basso l’aereo, a causa del suo peso, la forza di sollevamento lo mantiene in aria.
Le ali degli aeroplani svolgono una funzione importantissima per il volo. Queste sono progettate in modo tale da far scorrere l’aria sopra di essi più velocemente che sul fondo. In tal modo si crea una pressione inferiore nella parte superiore e una pressione maggiore nella parte inferiore.
Questo fa sì che venga generata una forza di portanza, che consente all’aereo sia di sollevarsi in aria, che di rimanere in quota. Tuttavia per potersi spostare e quindi volare, l’aereo ha bisogno di una spinta. Questa viene data dai motori dell’aereo (eliche o getti), che spingono il velivolo in avanti.
Durante lo spostamento il peso esercita una forza costante, attirando l’aereo verso il suolo, grazie alla forza di gravità e le masse metalliche del mezzo sono costruite in modo tale da distribuire equamente il peso, mantenendo l’aereo bilanciato.
Per ultima la resistenza è la forza che l’aereo incontra muovendosi in aria. La spinta deve riuscire a superare quest’ultima, per consentire al mezzo di muoversi e mantenere una velocità costante. Quando le quattro forze precedenti lavorano insieme si riesce ad ottenere quello che noi chiamiamo “volo”.