Come eliminare le macchie di vino dai tessuti con prodotti reperibili in casa: è più facile di quel che credi
Capita molto spesso che, bevendo un bicchiere di vino, questo cada su vestiti, tovaglie o divani, lasciando delle fastidiose macchie davvero complicate da eliminare.
La prima regola da seguire è di agire nel minor tempo possibile. Più tempo lasciamo che trascorra, più il vino verrà assorbito facendo sì che l’alone diventi davvero difficile da rimuovere. Ovviamente, se ci si trova ad esempio ad una cena, questo non vuol dire che dobbiamo interrompere tutto per trattare la macchia, basterà semplicemente fare un bel respiro e grazie all’aiuto di prodotti che possiamo tranquillamente trovare in casa, risolvere il problema.
La seconda importante regola da non dimenticare è che la zona interessata non deve essere mai strofinata. Il procedimento iniziale da seguire è mettere dei tovaglioli, o della carta assorbente, su tutta l’area ricoperta, in modo tale da fargli assorbire più vino possibile. Successivamente potremo utilizzare uno di questi metodi, che stiamo per elencarvi, per trattare ed eliminare questi aloni.
credit: pixabay/Security
• Il sale
L’utilizzo del sale è da considerarsi una delle soluzioni più semplici e veloci. Basterà mettere una manciata di sale sulla macchia, lasciarla asciugare e infine risciacquare con acqua tiepida e detersivo. Se abbiamo a disposizione una maggiore quantità di tempo, è possibile lasciare che il sale agisca per tutta la notte e eseguire il risciacquo la mattina dopo.
• La soda
Questo semplice rimedio si basa sull’immersione dell’area interessata dall’alone di vino nella soda e lasciare che si asciughi. Questo metodo è ottimo anche in combinazione con il trucco del sale. Dopo quindi che il sale si sarà asciugato, eliminarlo totalmente dalla zona da trattare e lavarla con la soda. La miscela di questi due ingredienti riesce a rimuovere la macchia in modo definitivo.
• L’acqua molto calda
Se in casa non dovessimo trovare nessuno dei prodotti sopraelencati, è possibile usare il metodo più classico: l’acqua bollente. Si dovrà solamente posizionare il tessuto ben steso e versargli sopra l’acqua, fino a quando la macchia non inizierà a sparire. Ovviamente esiste la possibilità di dover ripetere il procedimento svariate volte ma, piano piano la macchia diventerà invisibile.
• Il latte
Questo metodo risulta essere sicuramente tra i più semplici. Occorrerà solamente scaldare del latte in un contenitore e inserire al suo interno il tessuto da smacchiare, lasciandolo agire per circa due ore. Non appena sarà trascorso il tempo, procedere con il consueto lavaggio in lavatrice.
• Il detersivo per i piatti con il perossido di idrogeno
Non sapete cosa è il perossido di idrogeno? Non vi allarmate, è più comune di quanto possiate pensare ed è già presente nelle vostre case. Si tratta semplicemente di acqua ossigenata! Preparare una miscela composta da 3 parti di detersivo per i piatti e 1 parte di perossido di idrogeno e immergere la zona macchiata al suo interno, lasciando agire fino a quando la macchia non sarà totalmente sparita. È possibile che il procedimento si debba ripetere ma è assolutamente efficace.
• Il bicarbonato di sodio e l’aceto
Una volta rimossa la carta assorbente dalla zona interessata, cospargerla con bicarbonato di sodio facendo si che la macchia diventi grigia. Con l’aiuto di un panno pulito, inumidito nell’aceto, si andrà a tamponare su tutta la macchia, senza però strofinare. Una volta asciutto, l’ultimo step sarà quello di rimuovere tutto il bicarbonato di sodio con un’aspirapolvere. Rimarrete sorpresi dalla totale scomparsa dell’alone.
LEGGI ANCHE: La farina per la tua routine di bellezza: come usarla. E’ l’ingrediente perfetto per la pulizia del viso.